Guido,
la dichiarazione di Dompè è stata rilasciata nell’ultimo consiglio comunale, quando mi hanno raccontato della sua affermazione la domanda che mi sono fatta è stata :
Ma come può un primo cittadino fare un’affermazione del genere !
Si rende conto che sta dichiarando che nel suo mandato c’è stato del malaffare?
Ma soprattutto, il primo cittadino che dichiara a cuor leggero della “telefonata
all’imprenditore “ (e sequenza logica, almeno per me, della dichiarazione di Dompè è :
ho fatto la telefonata, ho avuto la conferma e, l’assessore si è dimesso – almeno così ho interpretato la sua “esternazione”)
Sono basita, il primo cittadino e non solo anche gli assessori in carica (o anche uno solo di loro) compreso l’attuale candidato sindaco del centrodestra Zampieri (come dichiarato da Sabina Dall’ Aglio la notizia è stata data in giunta), semmai avrebbero dovuto, a mio giudizio, agire, (fermo restando che si conosceva l’imprenditore - una telefonata "ti allunga il mandato" :-), come segue :
1) Verifica immediata con il dirigente del settore per conoscere :
- quale affidamento l’imprenditore avesse in atto (e qui mi domando io affidamento diretto? Senza gara pubblica ? per quale importo ?) :
2) l’immediata sospensione del contratto di fornitura,
3) esposto alla procura, alla corte dei conti.
Non credo che siano state poste in atto tali azioni, non fosse altro che il sindaco nella sua “esternazione” in cui ha dichiarato con tanta fierezza che c’è stato del malaffare come minimo avrebbe dovuto enunciare con più enfasi, le azioni conseguenti alla presa d’atto di quanto emerso e quindi, con orgoglio e fierezza raccontare le azioni “correttive” intraprese.
Perché non ha fatto dichiarazioni in tal senso già allora nel 2008 ? Sono state fatte ?
Se si quale miglior modo per valorizzare l’operato in termini di trasparenza e legalità del suo mandato ?
A quanto pare al sindaco e alla giunta sono bastate le dimissioni dell’assessore, mah……
C’è qualcosa che non mi torna!
E allora, siccome “a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina”, il dubbio che mi viene è ma non è che l’assessore si è dimesso perché aveva dei sospetti del malaffare e esponendo i suoi dubbi, qualcuno del “palazzo” gli ha detto che non doveva rompere i “cabasisi” e quindi ha pensato che era meglio dare le dimissioni?
Le mie sono ovviamente delle supposizioni,non voglio accusare ne l’assessore dimissionario, ne la giunta ormai al termine del suo mandato, ma ecco un altro esempio di come il primo cittadino convinto di fare dichiarazioni in favore del suo mandato, e anche del candidato Zampieri, ha per l’ennesima volta dimostrato l’assoluta e palese incapacità di saper vendere quanto di buono, ovviamente secondo lui, è stato fatto nel corso di questi 5 anni!
Certo è,che nella prossima amministrazione, gli affidamenti di forniture, servizi e consulenze, senza gara pubblica, non passeranno inosservate, i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza avranno la possibilità di poter controllare gli affidamenti infatti, nel c.c. del 29 Febbraio 2012 la mozione presentata dal PD e approvata (il cui testo essendo esperta in materia è stato da me elaborato con il Consigliere Battocchio )
“ Per incrementare la trasparenza negli affidamenti e negli appalti comunali” (con la mia consulenza essendo esperta in materia) prevede in particolare al punto 2)
- Mettere a disposizione dei Consiglieri Comunali, nell'apposita area riservata del sito intemet del Comune, per tutte le trattative e/o affidamenti diretti, un report trimestrale che indichi: l'importo dell'assegnazione, la durata e l'oggetto delle forniture, dei lavori , delle prestazioni. Il testo originario è stato modificato in corso di approvazione aggiungendo,che il report verrà effettuato per tutti gli affidamenti diretti sopra la soglia dei 15.000 euro fino a 40.000 (importo massimo di assegnazione per gli affidamenti diretti)
Per vedere anche gli altri punti della mozione, ma anche la premessa alla mozione che riprende quello che era presente nel programma di mandato del Sindaco Dompè.
http://www.ideepersandonato.it/ConsiglioComunale/27,28-11-2011/Mozione%20per%20trasparenza%20appalti%20comunali.pdf
Comunque è veramente paradossale - assurdo - pura follia che per Dompè e questa giunta di centrodestra il rispetto della legalità e della trasparenza possano essere assicurate attraverso una telefonata all'imprenditore ! altro che Repubblica delle Banane!
Serenella
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21/04/2012 - 