trovo che l'argomento viabilità viene liquidato a pagina 7 con poche righe:
"Anche il trasporto pubblico e la viabilità cittadina necessitano di una revisione e di un adeguamento in funzione degli sviluppi urbani in fase di realizzazione. E’ necessario potenziare le piste ciclabili aprendo nuovi nodi di interesse e percorsi in sicurezza in prossimità delle scuole. Si intende incentivare, sostenere ed incoraggiare, la mobilità dei dipendenti delle società presenti sul nostro territorio attraverso l’utilizzo di navette aziendali alimentata elettricamente o con combustibile a basso impatto ambientale ed aprendo un tavolo di confronto con ATM (siamo all’interno della città metropolitana) per stipulare nuovi atti convenzionali con abbonamenti agevolati utilizzando le fasce economiche individuate da ISEE per gli studenti e per i cittadini di età superiore ai 65 anni."
Una riga e mezza per le piste ciclabili, indizio di disinteresse per l'argomento (in linea con la politica Dompé). Nessun accenno al grave problema del traffico di attraversamento che congestiona la città in certe ore del giorno. O si pensa che le navette elettriche potranno sorvolare gli ingorghi ? Un accenno appena all'apertura di un confronto con ATM nella speranza di avere abbonamenti agevolati per anziani e studenti; iniziative proprie della nostra Amministrazione, nessuna. Anche questo è un argomento serio, visto che per attraversare San Donato in bus si deve spendere quanto attraversare tutta Milano. Ma si resta alle dichiarazioni di intenti, come se il candidato fosse stato tirato per i capelli all'ultimo momento e avesse dovuto improvvisare in fretta e furia una parvenza di programma.
Altro esempio ? La soluzione del problema casa attraverso la defiscalizzazione delle seconde case affittate (in un altro punto del programma si parlava di equo canone, ma l'idea è caduta presto); basta che vengano affittate, e solo per questo viene promessa una riduzione dell'IMU equiparandola alle prime case. Eh no, mi dispiace ! Questa è una bella strizzata d'occhio ai proprietari di seconde case, ma ho l'impressione che siano molti meno dei proprietari di prime case, che vedrebbero più volentieri una promessa di riduzione dell'IMU. (L'IMU, il grande segreto ! Tutti i candidati ne stanno alla larga; ci sarebbe voluto poco a dire: promettiamo di mantenerla al 4 per mille. Neppure questo)
Non potevano mancare le politiche giovanili e la cultura. Intanto vogliamo ripristinare l'orario completo della biblioteca centrale, che regolarmente trovo chiusa quando ci vado perchè l'orario di apertura cambia da un giorno all'altro ? Sarebbe un piccolo sforzo a costo zero per favorire l'accesso.
Etc. Etc. Qualcuno ha altri commenti ? Bisogna battere ora il ferro finché è caldo, perchè poi, passata la festa, gabbato lo santo...
RecSando
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30/04/2012 - 