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IMU: i candidati Sindaci cosa dicono? (mes #94164)
di Angelo Bigagnoli
il 04/05/2012 20:51:05
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messaggio letto 749
volte
0 risposte
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in risposta a Lucas Bregonzio
(mes. #94094)
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Caro Lucas spiace che tu non abbia letto la mia risposta del 22 marzo al tuo precedente post sull'argomento
siccome non sono capace di farti il link, te lo incollo qui sotto
>
>"Il grande rientro dopo cinque anni di bando - a San Donato come ovunque - è l’Ici, o meglio l’Imu, Imposta municipale unica, con aliquota al 4,5 per mille e gettito trattenibile sul territorio stimato in 11 milioni 200mila euro. L’addizionale Irpef comunale non si muove ( 0,25 per cento )."
>
>Le dichiarazioni riportate dalla stampa a nome di Bigagnoli, Coran e Forenza non lasciano trasperire le loro posizioni in materia di IMU e addiz irpef.
La posizione della coalizione di centro sinistra che sostiene Andrea Checchi si è concretizzata in 2 emendamenti al Bilancio presentati dai nostri attuali consiglieri:
il primo proponeva per l'IMU una aliquota del 4 per mille per la prima casa (è quanto previsto come base dalla legge), ed una aliquota del 9 per mille per il resto (uffici, negozi, seconde case)
il secondo proponeva di differenziare l'aliquota dell'addizionale irpef in tre fasce
fino a 55.000 € di reddito lo 0,2%
da 55.000 a 75.000 lo 0,3%
oltre 75.000 lo 0,4%
mantenendo l'esenzione proposta dall'Amministrazione a 12.000 €
L'intento di questi nostri emendamenti era di sostenere famiglie e ceto medio in un momento di crisi come questo sgravandole, seppur di poco, da questo nuovo peso.
Entrambi gli emendamenti non sono stati ritenuti ammissibili dai dirigenti per problemi interpretativi e di calcolo ( motivi a mio parere discutibili) ma se anche fossero stati discussi immagino sarebbero stati bocciati.
Questi emendamenti tracciano tuttavia la linea di quello che sarà il nostro approccio per il futuro; attenzione a chi si trova in difficoltà e partecipazione in funzione delle proprie capacità contributive così come afferma la Costituzione
Aggiungo che gli emendamenti erano condivisi dal nostro candidato quindi possono essere considerati come impegni
confermo quanto detto da Luigi cioè che l'IMU sostituisce i trasferimenti statali e se vi si rinuncia (non so se sia possibile) quei soldi non si vedono più
Noi proponiamo una aliquota al 4 per mille sulla prima casa mentre Dompè e Zampieri l'hanno proposta al 4,5
tenete conto che 1 punto percentuale a San Donato vale circa 1,75 Milioni di e
Proporre il minimo di legge, quindi il 2 x mille, equivale a rinunciare 3,5 Milioni di €!!!!!
Vedete un po voi
Sia la manovra IMU che la differenziazione per fasce dell'addizionale IRPEF credo possano attuarsi appena verificati i conti.
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