> perciò mi sono messo a sfogliare i dépliant dei cotstruttori, che mi hanno confuso ancor più le idee. >Lo sapete cosa succede quando si cambia l'auto. Si comincia dicendosi: basta con la vecchia auto, bruttina e noiosa. Allora si cerca il modello che allo stesso tempo sia bella, abbia prestazioni sportive, consumi poco e permetta di trasportare tutta la famiglia a mare con i bagagli. >Nessun modello soddisfa tutte le condizioni. Allora si comincia a fantasticare: magari una Porsche di seconda mano... sì è scomoda, ci si sta stretti e scomodi, ma sai come corre, sai la faccia dei vicini, insomma una volta nella vita bisogna osare un po'... Oppure si ripiega sulla utilitaria coreana dove si sta pure stretti e che non corre neanche a spingerla, ma costa poco e consuma pochissimo... >Alla fine, dopo un mese di patemi e discussioni, si ripiega su una tranquilla e affidabile FIAT. Sì, non è proprio di linea modernissima, non è un mostro di velocità, ma insomma è affidabile, ce ne sono tante in giro e nessuno se ne lamenta. > >Così ho fatto anche in queste elezioni. Tanto non sarò io a cambiare il mondo...
Veramente bella questa metafora. Grazie Giorgio
ciao fabrizio
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