>Se per te la violazione di una legge non è un abuso...
Intanto violare quella legge infame è un reato e non un abuso :-) Poi, bisogna vedere se la legge è giusta.
Secondo la Corte Europea non è l'essere clandestini che viola la legge, ma il reato di clandestinità che viola la direttiva rimpatri dell'Unione Europea. E infatti, (cit. sentenza sentenza 28.04.2011 n° C-61/11, Corte di Giustizia UE , sez. I) ''Il giudice nazionale, incaricato di applicare le disposizioni del diritto dell'Unione e di assicurarne la piena efficacia, dovra' quindi *disapplicare ogni disposizione nazionale contraria al risultato della direttiva* (segnatamente, la disposizione che prevede la pena della reclusione da uno a quattro anni) e tenere conto del principio dell'applicazione retroattiva della pena piu' mite, il quale fa parte delle tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri''.
Con questo non voglio dire che ogni cittadino può disapplicare la legge che ritiene ingiusta (ti ho letto nel pensiero, eh?) ma che se c'è una sentenza che dice disapplicarla, allora mi sa tanto che la clandestinità magari continua ad esistere, ma è lettera morta. E della lettera morta probabilmente non ce ne facciamo molto. |