<Sull'argomento scuola Maria Ausiliatrice entrambi non hanno informato i cittadini che nelle condizioni attuali non si può fare a meno di questa scuola che ospita, mi pare, oltre 1.100 ragazzi e ragazze. Qualora chiudesse il Comune si troverebbe con tutta probabilità senza scuole comunali a sufficienza.
E qui ti sbagli di grosso. non l'hanno detto perchè entrambi sanno che non è vero che non si possa fare a meno di questa scuola. Infatti, non io ma i dati ufficiali prodotti sia per il PGT che per il bilancio raccontano come la situzione attuale sia questa:
1. attualmente le scuole pubbliche materne ed elementari hanno posti liberi a disposizione
2. gli alunni delle scuola Maria Ausiliatrice vengono per il circa il 50% o il 40% (a seconda del tipo di scuola) da ALTRI comuni! Quindi noi paghiamo per alunni che non sono di San Donato ma vengono per esempio da Melegnano (anni fa mi risulta che i genitori di Melegnano si fossero attrezzati addirittura con un pulmino, non so se sia ancora così).
Invece nelle scuole pubbiliche (pardon non parificate) facciamo pagare la retta massima a chi viene da fuori (a prescindere dal reddito) e magari si tratta dei figli di coppie di ex-sandonatesi che sono andati a vivere altrove per i costi alti delle case e portano i figli a scuola qui perchè vi sono i nonni che li possono andare a prendere all'uscita.
Quindi, se nessuno dei due candidati ha detto che San donato ha bisogno della Maria Ausiliatrice è perchè entrambi cononoscono questi dati; se non sbaglio persino l'Assessore all'Istruzione della giunta Dompè - una volta visto gli ultimi dati - aveva affermato che la situazione richiedeva una riflessione o un ripensamento, non ricordo bene.
RecSando
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15/05/2012 - 