Signora Vanessa Riggio, mi perdoni ma proprio non riesco a darle del tu anche se questa è la regola di recsando
abbiamo la conferma che lei poteva starsene tranquillamente zitta visto la natura di quel che ha voluto farci sapere oggi e che tutto sommato il PD invece poteva dire qualcosa se non altro per senso di maturità visto la natura di quello che lei ha ritenuto di farci sapere.
Si tratta di un atto tragico, con dolore grande per la famiglia ed anche - posso immaginare – di sofferenza e coinvolgimento emotivo da parte di chi per lavoro si è trovato in quella situazione. Un pochino di rispetto da parte sua per tutti i soggetti coinvolti non sarebbe stato sgradito. E il suo titolo "soddisfiamo la sete" lo trovo semplicemente repellente. Ma di che sete sta parlando?
La magistratura proseguirà il suo onorato lavoro per appurare se tutto quello che era possibile fare è stato fatto o se qualcosa è stato sottovalutato o non compreso nella sua gravità o se ci sono state gravi mancanze. Lei invece potrebbe smettere di fare il suo indegno lavoro? Grazie! Gli altri mi auguro che siano in grado di affrontare questo fatto tragico con la necessaria maturità, non dico serenità, perché non si esce mai sereni da questi avvenimenti ma bisogna certamente cercare di superarli il meglio possibile e con il discrnimento che porta alla decisione più opportuna. Alla famiglia va tutta la solidarietà umana.
RecSando
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