Cara sig.ra Dall'Aglio dica al suo amico Emanuele che essere una persona onesta e seria non ci mette al riparo dalle insidie della vita. Nella vita, come nel proprio lavoro e nello studio non si può essere superficiali, indolenti, negligenti altrimenti prima o poi si sbaglia e gli sbagli si pagano. Indipendentemente dal fatto che si sia persone oneste.
Si accusa di sciacallaggio e perche mai? Non mi sembra che il "nostro" sia in difficoltà emotive o giri contrito per la città, anzi! Oltretutto nessuno di noi ha fatto uso di notizie riservate o dossier segreti.
Si dice che l'accaduto nulla c'entri con la carica istituzionale. Non è proprio così caro Emanuele. O meglio solo in parte non c'entra. Posto che indagato non vuol dire colpevole, noi elettori avremmo voluto saperlo prima, perché avremmo potuto dare un voto consapevole, così ci sentiamo ingannati, presi in giro. Inoltre, il "nostro" non fa mistero delle sue velleità, reclamizzate anche dalla sig.ra Dall'Aglio, e su questa partita, è vero, io ho molti timori. Temo chi omette di fare il proprio dovere, temo ancor di più chi lo fa negligentemente e temo che personaggi di tal sorta possano avere ruoli di responsabilità.
Caro sig. Solimena, qui gli unici sottoposti a forti tensioni emotive sono le parti lese, i genitori. Respingo le accuse di curiosità morbose che, peraltro, sono il risultato di una gestione sbagliata da parte del candidato e del suo partito. Chi pretende di avere il voto della gente deve essere trasparente, non deve avere scheletri nell'armadio e se li ha, li dovrebbe tirare fuori (insieme agli attributi) e dire ai suoi elettori: eccomi, io sono così, io ho fatto questo, votatemi. Aggiungo, infine, che di silenzio ce n'è già stato troppo e pure di meditazione, sarebbe il momento di parlare.
Infine, cara sig.ra Scudeletti le piace così tanto il "nostro" o è la sua fedeltà al partito a farle ritenere sbagliato evidenziare tutto cio?
P.S. Sono stata vicina al PD in passato e ho cercato su questa faccenda di essere meno conflittuale possibile, speravo dicessero qualcosa, tipo "non sapevamo nulla", "ce lo ha tenuto nascosto" oppure "si lo sapevamo ma ...", invece nulla. Proprio vero, il silenzio, a volte fa più male. |