>Ci sarebbero degli osservatori da attivare ... - Un osservatorio sul lavoro - Un osservatorio sulla sicurezza - Un osservatorio sugli anziani - Un osservatorio sui trasporti - Un osservatorio sui sistemi telematici ... Fotografare e registrare voci ai mercati e tra la gente, nei bar, nelle piazze nei parchi. ... si potrebbe costruire una banca dati facile da consultare e con cui contribuire alla trasformazione quotidiana della nostra città. Tutti i Comitati ed i Centri fotografici e Culturali, e il Volontariato, le Croci ( Rossa, Verde, Bianca…)… potrebbero essere messi in relazione e darsi un appuntamento, periodico, per incontrare i cittadini sulle piazze e mostrare il materiale prodotto, raccolto e lo stato del nostro territorio ...
Ecco il politico, che crea schemi, progetti, organizzazioni. L'idea di raccogliere e registrare le opinioni della gente è molto bella e concreta. Come dicevo venerdì al sindaco che ho trovato al mercato, noi cittadini siamo gli occhi e le orecchie dell'amministrazione comunale, che farebbe bene ad ascoltarci per avere il polso della città. Per il resto, ho qualche perplessità. Coordinare i Comitati, i centri culturali, le Croci non è compito da poco. Non sono sono pedine che si possono muovere a piacere. Quando c'è gente che si dà da fare per il piacere di fare qualcosa di utile, prima o poi arriva qualcuno che li vuole coordinare (e un po' sfruttare politicamente, magari con le miglior intenzioni), rischiando di andare a disturbarne il lavoro con le complicazioni burocratiche. Bisogna avere molta cautela, per non fare naufragare tutto nelle scartoffie. |