"Ora: posto che i rappresentanti dei cittadini sono coloro che siedono in consiglio comunale in quanto democraticamente eletti e non i comitati (che al limite possono portare avanti delle istanze riconosciute dai cittadini, quando promuovano petizioni o raccolte firme, o portare avanti delle idee per il territorio elaborate internamente al comitato), e che con l'incontro degli stessi non si esaurisce ovviamente il dialogo con i cittadini"
Non posso che essere d'accordo con Luigi, caro Daniele, quando legge nelle tue parole un tentativo (a mio parere sterile) di polemica. Scrivevate voi nel vostro programma (ti ricordo che tu eri candidato)
"La città che partecipa: ... Intendiamo promuovere una cittadinanza attiva, responsabile e solidale con strumenti che consentono di decidere insieme e fare comunità: ... • Porsi in condizione di ascolto nei confronti dei comitati di cittadini (tematici o di quartiere)"
La domanda che sorge spontanea è: se fosse diventato sindaco Mistretta, e avesse giustamente rispettato quanto scritto nel suo programma, ovvero avesse iniziato a parlare con i comitati, gli avresti mosso gli stessi appunti? Tipo che i comitati non sono veramente rappresentativi dell'intera cittadinanza e che i veri rappresentanti sono i consiglieri? Ovviamente no. Per questo mi permetto di leggere - come ha fatto Luigi - un tentativo di polemica che per quanto mi riguarda personalmente non avrà risposta.
Per quanto riguarda un altro passaggio del tuo intervento
"E per finire un'ulteriore considerazione: quando si parla di incontrare i cittadini, io credo che non ci si debba esaurire solo con i comitati o con gli aperitivi a pagamento in piccoli locali."
ci tengo solo a precisare che quest'amministrazione non ha ancora incontrato nessuno in "aperitivi a pagamento in piccoli locali". A men che tu non voglia definire il venerdì al mercato in mezzo alla gente e l'incontro con il Comitato Certosa degli "aperitivi a pagamento".
Sarebbe utile imparare a distinguere gli eventi della campagna elettorale con quelli di governo.
RecSando
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