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Consiglio comunale, Giacinto Calculli abbandona il Pdl (mes #97138)
di Luigi Verdicchio
il 03/07/2012 00:18:17
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messaggio letto 688
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(3 risposte)
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 Questo
messaggio è un commento ad un contenuto apparso nella sezione Rassegna Stampa.
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Avevamo già commentato il cambio di casacca di Calculli ma ora abbiamo uno scritto con sue dichiarazioni virgolettate.
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"Calculli afferma di aver «riflettuto a lungo sulla scelta» ma di «considerarla l’unica possibilità per continuare a svolgere con serenità il mandato». «Sono consapevole che il mio inserimento nella lista del Pdl ha aiutato la mia elezione - ha continuato - ma sono anche convinto di avere dato in modo serio un contributo alla lista stessa». Poi il consigliere transitato per pochi mesi nel partito di Angelino Alfano si è tolto alcuni sassolini: «Non mi è più possibile rimanere in questo gruppo consiliare, in quanto all’interno dello stesso sono venuti meno la democrazia e la condivisione delle scelte. In vent’anni di impegno politico…"
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Sulla sua lunga riflessione ci sarebbe da rilevare che ha abbandonato il gruppo consiliare nella prima seduta del C.C. della legislatura, anzi molti giorni prima visto che il suo passaggio al gruppo misto è pubblicato sul notiziario SDM andato in stampa, immagino, ai primi di Giugno. Quindi se va bene ha riflettuto per un paio di settimane e nel primo Consiglio d’insediamento aveva già deciso di piantare il PDL.
È stupefacente poi la considerazione che il suo “inserimento nella lista del PDL ha aiutato la sua elezione", ma lui è convinto di aver contribuito al successo della lista.
Non sapremo mai se veramente crede a ciò che dice.
I numeri dicono che lui senza il PDL non sarebbe oggi in Consiglio comunale e che ha ringraziato questo partito sottraendogli un consigliere comunale. Il gruppo consiliare avrebbe avuto quattro consiglieri anche senza i 160 voti di Calculli.
Ma il nostro eroe dice che tutto questo l’ha fatto perché all’interno del PDL non c’è democrazia.
In attesa che qualcuno del PDL risponda a questa accusa, mi viene da dubitare che Calculli abbia avuto il tempo necessario per fare qualsiasi valutazione. Insomma è stato nel PDL il tempo giusto. :-) |
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