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>Forse bisognerebbe costruire le bici con qualche accorgimento tecnico che le renda individuabili in modo da disincentivare almeno un po’ il furto. Chiedo agli esperti di bici: potrebbe essere una cosa fattibile?
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Per eliminare il furto bisognerebbe eliminare la ricettazione, ovvero agire sull'acquirente, che, come dici tu, è il responsabile indiretto del furto. Le bici pertanto dovrebbero avere un numero di telaio corrispondente a un registro di proprietà e i venditori dell'usato essere sottoposti a controlli.
Questo avrebbe dei costi, ovviamente: richiederebbe pratiche per la vendita o l'acquisto di bici usate, personale per la gestione del registro (che sarebbe complesso come quello delle vetture).
Il rimedio probabilmente sarebbe più costoso, per l'utente, del male. Inoltre molte bici economiche non hanno numero di registro e andrebbero punzonate. Tutto questo poi non escluderebbe il furto per l'estero, o la semplice abrasione o falsificazione del numero di telaio, cosa praticata anche in tempi "antichi" (vedi libro "Ladri di biciclette") e la necessità di controlli da parte delle forze dell'ordine (già oggi non controllano l'assicurazione delle auto, obbligatoria, per cui...).
Una bici usata di provenienza regolare varia dalle 30 alle 100 euro, una nuova di qualità media sulle 200. Se si aggiungessero i costi del passaggio di proprietà probabilmente il costo per l'acquisto delle due ruote diventerebbero molto alti.
Dal mio ciclomeccanico di SGM ho conosciuto persone che hanno difficoltà a pagare anche il costo di una camera d'aria o di un fanalino, e hanno necessità di spostarsi con la bici per lavorare.
Potrà sembrare strano, oggi, questo, ma purtroppo è così.
Il Comune può invece da subito intervenire aprendo delle apposite stazioni che con un costo minimo, consentano di parcheggiare al coperto e in uno spazio sorvegliato le proprie due ruote. Alla Stazione delle biciclette è previsto da anni, non so però a che punto sia...
Inoltre il mio consiglio è quello di esercitare verso il proprio mezzo l'attenzione di un buon padre d famiglia.
Mai lasciarlo in un cortile.
Assicurarlo sempre con una catena o anche due (per evitare il furto delle ruote).
Questo anche in cantina.
Fare foto del mezzo e del numero di telaio e postarle su Picasa.
Denunciare sempre il furto allegando questi dati.
Le bici periodicamente vengono ritrovate ma senza denuncia rimangono senza proprietario.
Inoltre, non comprare mai bici da persone che ci sembrano sospette.
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04/07/2012 - 