>Stai parlando con uno che ritiene la Famiglia solo e soltanto quella prevista dalla Costituzione italiana. Questa è la mia opinione, ti è chiaro?
Ma sì, è chiarissimo. Nessuno ti tocca la famiglia della Costituzione, quella fra uomo e donna che ha per scopo la propagazione della specie e la tutela della prole e che giustamente va tutelata in modo particolare. Il registro delle unioni civili di Pisapia (approvato a larga maggioranza) concede solo alcuni diritti della famiglia tradizionale.
Li spiega il Sole 24Ore (fonte non di parte): " i vantaggi dei conviventi sono ben circoscritti e riguardano solo i settori di competenza dell'amministrazione comunale: nulla a che vedere dunque con i diritti legati al matrimonio. Si tratta della possibilità di successione nelle case popolari; di partecipazione a bandi comunali per il supporto contro la crisi e la disoccupazione; di accesso ad alcuni servizi sociali e alla reciproca assistenza (escluso il settore sanitario vero e proprio che riguarda invece la Regione). "
Ti sembra che queste concessioni danneggino o mettano in crisi l'istituto del matrimonio ? A me non pare. Il matrimonio è messo ben più in crisi, se mai, dalle convivenze obbligate dei divorziati a cui la legge nega per anni il diritto di sposarsi, con tutti i problemi per la tutela dei figli. Sai chi si è sempre battuto per allungare il più possibile i termini per il divorzio ?
RecSando
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25/07/2012 - 