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Sul tracciato Brebemi veleni chimici e scorie «L'80% del materiale non è conforme»  (mes #100246)
di Giorgio Soave il 16/11/2012 06:57:27

messaggio letto 475 volte
0 risposte

in risposta a Gianfranco Coribello (mes. #100230)

Ci vorrebbe più attenzione prima di affidare i lavori pubblici a certe società; e sorvegliare meglio l'andamento dei lavori, senza intervenire troppo tardi (perchè ora è improbabile che venga rifatta da capo la Brebemi)

Dice l'articolo:
"...cantieri Brebemi di Fara Olivana con Sola e di Cassano d'Adda, rimasti sotto sequestro per mesi in relazione all'inchiesta della procura per traffico illecito di rifiuti che lo scorso 30 novembre aveva fatto finire nei guai l'imprenditore bergamasco Pierluca Locatelli, la sua convivente e sei dei più stretti collaboratori. Nell'ambito dell'indagine dei pm Silvia Bonardi e Carla Canaia era stato arrestato anche l'ex assessore regionale Franco Nicoli Cristiani per corruzione: la procura sostiene che abbia preso 100mila euro da Locatelli (l'imprenditore ha ammesso di aver pagato) per velocizzare l'autorizzazione della discarica di amianto a Cappella Cantone, nel Cremonese."

Siamo alle solite. Una mazzetta di 100mila euro e si possono risparmiare milioni sui lavori.
Questi assessori sono davvero dei morti di fame se rischiano carriera e reputazione per pochi soldi.

La curiosità è che l'indagine è del 30 novembre, evidentemente di un anno fa. Per un anno quei cantieri sono rimasti chiusi e per un anno i lavori si sono fermati.
Ecco, io a quella gente farei rimborsare i danni per i ritardi e per i lavori da rifare.
Bisogna ridurli in mutande, perchè sia un esempio per gli imitatori (che sono tanti)
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