<A quanto pare, ma in questi casi bisognerebbe aver seguito la cosa da vicino, dico quindi "a quanto pare", ci fu una transazione fra i Salesiani e questo faccendiere che fu sostenuta (?) avallata(?) da Bertone.
No, la sostanza non è così. L'articolo in quale passaggio fa accostamenti fasulli e tipici di una cultura che ama dipingere la Chiesa in forma scandalistica, ma se lo leggi senza prevenzioni capirai ciò che ho cercato di dire..
La sostanza della vicenda è che ne '90 muore il marchese Alessandro Gerini, titolare di un grande patrimonio che va in eredità alla «Fondazione Gerini» (il Marchese aveva perciò preparato bene e per tempo il destino del suo patrimonio) ente ecclesiastico riconosciuto dal Pontefice Paolo VI nel 1967. L'ente viene posto sotto il controllo della Congregazione Salesiana.
Gli eredi non ci stanno e promuovono una causa che, sembra si sia conclusa a favore della Fondazione, quindi del Vaticano / Salesiani. In questa vicenda entrano in gioco un mediatore (per conto dei parenti) e un avvocato (per i Salesiani), quest'ultimo è stato denunciato dal Cardinal Bertone aver omesso nella sua comunicativa l’esito della suddetta causa e di avere gonfiato la perizia sull’entità del patrimonio.
Questo è il passaggio chiave: "L'8 giugno 2007, esattamente 17 anni dopo l'apertura del testamento del marchese Gerini viene siglato l'accordo in sede civile: per chiudere ogni controversia la Fondazione versa 16 milioni. Cinque milioni vanno ai nipoti del nobiluomo, ben 11 milioni e mezzo al mediatore che li ha rappresentati. E non è finita. Si stabilisce che la percentuale per il faccendiere debba essere aumentata quando sarà effettuata la stima complessiva dell'intero patrimonio. La commissione di periti - presieduta proprio dall'avvocato di Milano - stabilisce che il patrimonio equivale a circa 658 milioni di euro, dunque la «provvigione» per il faccendiere sale fino a 99 milioni di euro."
I Salesiani non accettano e si ha il sospetto che il mediatore-faccendiere e l'avvocato abbiano trescato per dividersi poi i 99 milioni.
Il tribunale deve pronunciarsi su richiesta del mediatore e del Cardinal Bertone.
Il resto si vedrà al termine e non mi pare che ci sia da dire altro se non che i Salesiani forse hanno mal riposto la loro fiducia nell'avvocato.
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