> Quindi come il rag.Trombelli, Mario Monti può stare alla finestra, può non metterci la faccia, può non rispondere all'elettorato come ha fatto questo ultimo anno. Può in ultima analisi non confrontarsi con il consenso. Per cui che faccia bene o faccia male egli può non rispondere del suo operato. In fondo lui e il ragioniere non hanno mica preso impegni con nessuno.
Premesso che se tutti i ragionieri avessero le capacità di Monti, probabilmente saremmo la prima potenza economica al mondo :-) Monti è un senatore e - per quanto ne so - non c'è l'elezione diretta del premier in Italia. Si votano programmi espressi da partiti che sono composti da persone che, se votate, andranno in parlamento e costituiranno minoranze e maggioranze. Il premier sarà espressione di una maggioranza.
In questo anno il governo ha operato con l'appoggio di una maggioranza ad ampio spettro, Molto correttamente, non appena è venuta a mancare, si è dimesso. La maggioranza è composta da parlamentari che sono stati eletti dagli italiani e quindi sono - che ci piacciano o meno - espressione del popolo.
Se al popolo, ovvero ai parlamentari che lo rappresentano, non fosse stato gradito, potevano mandarlo a casa quando volevano.
RecSando
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23/12/2012 - 