>Monti è stato incaricato dal Presidente di fare un governo perchè un anno fa nessuno in Parlamento voleva farsi carico di salvare l'Italia, ma era una situazione unica. Oggi l'Italia non è più in crisi (grazie a Monti), per cui non sarebbe giustificato incaricarlo di fare un nuovo governo. E dato che non intende (e forse non potrà) presentarsi alle elezioni con una nuova coalizione, il suo incarico come premier è escluso. Al massimo gli potrà essere chiesto dal premier di partecipare al nuovo governo come ministro. > Consentimi Giorgio di dissentire su alcuni punti. L'Italia è ancora in una situazione di crisi, forse possiamo dire un po meno grave rispetto ad un anno fa, ma che comunque deve essere seguita con particolare attenzione. Farei i tripli salti mortali di gioia se ne fossimo già usciti. Occorre ancora del tempo e la soluzione di tale situazione comporterà ancora sacrifici. Per quanto riguarda l'incarico a Monti per la formazione di un nuovo Governo dopo le elezioni (anche se non dovesse presentarsi come leader di una coalizione) rimando alla risposta che ho dato a Serenella (vedi link) che forse non hai letto bene. http://www.recsando.it/forum/mes_vedi.asp?id=101137&fid=28&tid=14484 Da ultimo ti riporto testualmente un inciso su come viene attribuito l'incarico di formare un nuovo Governo ripreso dal sito www.governo.it. Come puoi ben notare viene fatto riferimento ad una "personalità" (Monti ?), cosa che è avvenuta nel novembre 2011 e non è escluso che possa accadere anche dopo la tornata elettorale qualora il leader della maggioranza che uscirà dalle urne ( Bersani ?) non sia in grado di formare un Governo. Se anche questo ulteriore tentativo si rivelasse infruttuoso si tornerebbe nostro malgrado alle urne.
"L'incarico
Anche se non espressamente previsto dalla Costituzione, il conferimento dell'incarico può essere preceduto da un mandato esplorativo che si rende necessario quando le consultazioni non abbiano dato indicazioni significative. Al di fuori di questa ipotesi, il Presidente conferisce l'incarico direttamente alla personalità che, per indicazione dei gruppi di maggioranza, può costituire un governo ed ottenere la fiducia dal Parlamento. L'istituto del conferimento dell'incarico ha fondamentalmente una radice consuetudinaria, che risponde ad esigenze di ordine costituzionale."
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