Penso che Bersani nei prossimi giorni dovrà monitorare bene la situazione che si verrà a creare nel PD a fronte delle dichiarazioni appena rilasciate da Gori dopo l'esito delle primarie di ieri per la scelta dei candidati. Il rischio che l'Agenda Monti possa compattare e soprattutto spostare una significativa percentuale di elettorato che aveva sostenuto Renzi, si fa sempre più concreto. Già oggi la coalizione che supporta Monti è accreditata di un 16/19% e una mossa del sindaco di Firenze potrebbe far balzare questo dato facendo avvicinare significativamente i due schieramenti. Oltretutto anche nel PDL i simpatizzanti del professore non mancano e anch'esso potrebbe soffrire fuoriuscite di rilievo dopo quelle già annunciate. Per capire quali saranno i prossimi siluppi sui tre fronti (PD, PDL e Coalizione Monti) dovremo comunque attendere il consueto e come non mai atteso messaggio del Presidente della Repubblica del 31 dicembre, peraltro ultimo del suo settennato.
RecSando
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30/12/2012 - 