Come al solito, leggevo dell'assurdo bollettino di infortuni nella notte di Capodanno a causa dei fuochi d'artificio. E' la stessa tiritera da quando sono nato e credo anche da prima. Ormai è evidente che i controlli e i sequestri sono inadeguati.
Riflettendo sulla stupidità umana, mi è venuta un'idea provocatoria, che vorrei sottoporvi. Io trovo giusto e sacrosanto che la collettività si faccia carico dei cittadini che si ammalano o che hanno un infortunio durante la loro vita normale. Tuttavia, non trovo giusto che vengano date cure gratuite a chi consapevolmente mette in atto comportamenti illegali o estremamente pericolosi. Non solo i botti di capodanno, ma anche chi corre oltre misura con l'automobile, scala montagne, etc. Non trovo che sia morale prendere soldi dai cittadini attraverso le tasse per pagare le cure a un cretino che maneggia i botti di capodanno - spesso illegali - oppure va a 200 all'ora in autostrada. Non si negano le cure, certo, ma si presenta il conto e - se non lo si può pagare - scattano i pignoramenti.
Credo che potrebbe essere un buon deterrente che va sulla responsabilizzazione delle persone.
Mi veniva un'altro dubbio: quando accade un incidente stradale e una delle due parti ha torto, l'assicurazione non paga l'eventuale ambulanza e ricovero nelle strutture pubbliche. Non lo trovo corretto e non credo sia così in nessuna parte del mondo. L'assicurazione deve pagare i danni, incluse le cure nelle strutture pubbliche, che dovrebbero presentare il conto.
Volendo andare più in dettaglio, la Sanità pubblica offre cure gratuite a tutti. Ci sono persone che vengono dall'estero per farsi curare o operare gratuitamente in Italia, mentre se noi andassimo nei loro Paesi dovremmo pagare. Anche questo non credo sia morale.
E così via.
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