>Io trovo giusto e sacrosanto che la collettività si faccia carico dei cittadini che si ammalano o che hanno un infortunio durante la loro vita normale. Tuttavia, non trovo giusto che vengano date cure gratuite a chi consapevolmente mette in atto comportamenti illegali o estremamente pericolosi. Non solo i botti di capodanno, ma anche chi corre oltre misura con l'automobile, scala montagne, etc.
Attenzione però. Tutti i nostri comportamenti sono, in misura maggiore o minore, pericolosi. Per esempio fare alpinismo, o andare in moto (si sa che i morti in moto sono 10 volte quelli in auto); andare in bicicletta. Se si entra nella logica di farci pagare le cure se ci facciamo del male facendo un'attività più rischiosa del normale, vista la voglia di risparmiare che ha lo Stato, alla fine saremmo curati gratis solo se ci ammaliamo in casa nostra (e anche lì troverebbero a ridire sulla nostra dieta e sui pericoli di una vita sedentaria).
Insomma andiamoci piano. Non si tratta solo di far pagare le cure a chi si è fatto male correndo troppo in auto, ma anche di colpire tutti i comportamenti rischiosi (tipo l'alcolismo o l'obesità o le gare in moto). Il Grande Fratello è sempre lì pronto a minacciare le nostre libertà individuali, con tante buone motivazionii.
Gli alcolizzati non lo sono diventati tenendo conto delle cure gratuite del SSN.
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02/01/2013 - 