> >>Il terrore per molti liberi professionisti/lavoratori autonomi/imprese per esempio č quello di uscire dai parametri che li definiscono congrui e coerenti. > >Guarda, non capisco questo timore, oggettivamente. Come libero professionista, trovo i parametri che mi riguardano piuttosto sensati. Se poi non hai nulla da nascondere, non hai nulla da temere, se non la colossale rottura di palle che comporta ogni relazione con la pubblica amministrazione, nel caso specifico l'Agenzia delle Entrate. Qui ti scontri con burocrati maleducati e fancazzisti, dedali di leggi incomprensibili e - unici al mondo - l'esercito che effettua i controlli fiscali (la guardia di finanza - manco nel regime di Pinochet). > >Rimane il fatto che se molti imprenditori o liberi professionisti pagassero tasse e contributi fino all'ultimo centesimo chiuderebbero il giorno dopo.
Nel tuo discorso c'č un'apparente contraddizione. Se gli imprenditori e i liberi professionisti pagassero tutte le tasse chiuderebbero, dici tu (e sono sostanzialmente d'accordo). Quindi si suppone che vi sia un'evasione "necessaria" per la sopravvivenza dell'attivitā. Ma a questo punto tutti gli imprenditori e i liberi professionisti avrebbero qualcosa da nascondere, e pertanto qualcosa da temere. E questo - sulla base di esperienze di questa tipologia di soggetti che mi sono state raccontate - condiziona sicuramente la propensione al consumo di non pochi soggetti.
RecSando
non č responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilitā dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore