> Daniele, personalmente credo che il problema stia a monte. La verità è che non produciamo niente di interessante. La stragrande maggioranza dei prodotti italiani è indifferenziata rispetto ad altri prodotti concorrenti low cost. Ricadiamo nel fenomeno della concorrenza perfetta: possiamo svalutare quanto vogliamo, ma se i prodotti non hanno nessun valore particolare, non si vendono, nè qui nè altrove. >
Non era così. Prima. Olivetti, con i suoi primi Home Computer. Pirelli. Fiat con i marchi Alfa Romeo, Lancia, Autobianchi, Innocenti...
I giapponesi impazziscono per le vecchie bici Edoardo Bianchi... le comprano a suon di migliaia di euro su ebay... Poi ci sono tutte le produzioni locali, l'alimentare, il turismo... Le potenzialità ci sono, ci sono... Cosa abbia di innovativo una VW Golf rispetto a una Giulietta è infatti tutto da dimostrare. Ha solo un brand forte. Un tempo la Golf era l'upgrade della Tipo, la stessa macchina come target ma più costosa e finita meglio: ora che Golf e Bravo costano uguali, ovvio che uno scelga Golf piuttosto che la marca che fino a ieri era cheap. Così vale per il turismo greco: con la dracma cenavi alla buona nei ristorantini sul mare con 10.000 lire. Se andavi in Corsica ti pelavano e spendevi almeno 50.000 lire. Per te che volevi risparmiare e goderti un mare bello, la Grecia era l'ideale, per chi voleva qualcosa di più esclusivo c'era la Corsica. Con l'euro, oggi spendi 25 euro in Grecia e altrettanto in Corsica (ristorante internazionale di proprietà tedesca), ma nel secondo mangi meglio e servito in maniera più professionale. Questo non perché i tedeschi siano più avanti o abbiano fatto progressi (dal 2002 nel villaggio non è cambiata una virgola, e chi lo frequenta da prima dice che dal 1970 è rimasto uguale. La sera ascolti nella rotonda sul mare canzoni degli Abba e di Presley, per dire), ma perché greci e tedeschi sono rimasti gli stessi di prima, solo che uno è diventato più competitivo rispetto all'altro.
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore
04/02/2013 - 