>Eh, bella fregatura, però, imparare la disciplina così.
Posso solo prendere a prestito da Thomas Mann l’esempio del marinaio che per raddrizzare la sua barca si sposta a destra quando questa si inclina a sinistra (senza riferimenti politici). Sono anni e anni che molti invocavano una correzione senza che nessuno abbia mai preso la cosa sul serio, sia a destra che a sinistra. Il problema - credo - è che la Democrazia è un sistema che funziona solo se il popolo possiede una certa cultura, purtroppo. Lo diceva Platone e lo abbiamo sotto gli occhi: il popolo ignorante finisce preda dei demagoghi, che fanno false promesse per manipolarlo e sfruttarlo. Se poi le conseguenze le pagano sempre gli stessi, il ciclo non finisce mai. Quando un bambino ripetutamente è indisciplinato, lo metti in castigo: è una cosa sana e per il suo bene. Invece oggi si giustifica tutto fin da quando siamo bambini e perdiamo il senso delle regole e della responsabilità, nelle quali, come popolo, non siamo mai stati troppo forti.
Ci sono mediocri ovunque. Io li vedo anche nelle imprese: manager che tirano a campare, impiegati spesso senza competenze, pretenziosi e fannulloni. Il vero patrimonio di una nazione sono i suoi cittadini, che decidono e agiscono. Qui siamo ancora a banche che truffano, l'Eni che corrompe, i politici che rubano e via via a scendere con i contratti di affitto in nero, i bilanci falsi, la contraffazione, la mafia etc. Francamente, non mi sentirei di prestare un centesimo a un popolo così.
Dico ovviamente questo con dispiacere. Primo perchè è la nazione in cui sono nato. Secondo perchè faccio parte di questa comunità. Ma non riconoscere "per amor di patria" la realtà vuol dire non amare questo Paese.
>Gli errori capitano a tutti, ma se capiti nei "50 anni" sbagliati... non ti consola sapere che le generazioni successive vivranno meglio.
Allora battiti per la responsabilizzazione. Italiano, non paghi le tasse: allora niente servizi. Ogni miliardo evaso, un ospedale chiuso. Lo so che è crudele, ma almeno le persone vedono le conseguenze delle loro azioni e le patiscono. Potrebbe essere educativo, se avessimo un Governo che dia l'esempio.
>Io che furbo non sono ma ho creduto come tanti coglioni come me alla favola delle pensioni, del lavorare duro e al sacrificio, non mi voglio illudere che mi abbiano fregato così.
Sei ancora in tempo per fare qualcosa, Daniele. Per te stesso.
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore