|
FORUM DI
DISCUSSIONE
FORUM: Varie
|
<<precedente
| <prec. in argomento |
invia |
stampa |
succ. in
argomento> | successivo >> |
Equivoco (mes #103000)
di Giorgio Soave
il 24/02/2013 07:07:48
|
messaggio letto 515
volte
0 risposte
|
Nelle News di Google trovo un link a Il Giornale, dove spiegano come si vota alle politiche:
http://www.ilgiornale.it/news/interni/liste-simboli-preferenze-guida-allelection-day-verso-voto-889123.html
"sia per la Camera (scheda rosa) sia per il Senato (scheda gialla) si vota tracciando un solo segno - ad esempio una croce o una barra - sul simbolo della lista scelta. È possibile esprimere una sola preferenza e qualsiasi altro segno o scritta invalida la scheda. "
Probabilmente vogliono dire che si può scegliere un solo simbolo, cosa che tutti sanno, ma credo che saranno in molti a capire che si può dare una preferenza per un candidato, visto che di solito con la parola preferenza si indica questo. Un bell'errore. Tutti i giornali e le TV dicono chiaramente che alle politiche non si possono dare preferenze (nel senso che non si possono aggiungere nomi di candidati). Ma sappiamo che gli elettori di centrodestra (quelli che leggono Il Giornale) sono tutti esperti e non si faranno fuorviare.
http://video.corriere.it/come-si-vota-politiche/625e8ef4-7daa-11e2-af5b-7a4139da51bb
P.S. Si nota che nei facsimili delle schede di votazione che vengono mostrati i simboli dei partiti sono contenuti in caselle che sono raggruppate in modo apparentemente casuale, mentre invece i ragguppamenti corrispondono alle coalizioni. Questo in genere non viene detto, mentre è importante, perchè l'appartenenza a una coalizione può essere la salvezza per i piccoli partiti, visto che gli sbarramenti sono diversi a seconda di partiti e coalizioni:
per ottenere seggi alla Camera, ogni partito o lista deve ottenere almeno il 4% dei voti nazionali mentre le coalizioni devono ottenere almeno il 10%. Le liste collegate ad una coalizione che abbia superato la soglia prescritta, partecipano alla ripartizione dei seggi se superano il 2% dei voti;
per ottenere seggi al Senato, ogni partito o lista deve ottenere almeno l'8% dei voti mentre le coalizioni devono ottenere almeno il 20% (su base regionale). Le liste collegate ad una coalizione che abbia superato la soglia prescritta, partecipano alla ripartizione dei seggi se superano il 3% dei voti.
Il 3% minimo di voti per un partito che partecipa a una coalizione per il Senato può significare l'esclusione di molti partitini. Attenzione.
|
<<precedente
| <prec. in argomento |
invia |
stampa |
succ. in
argomento> | successivo >> |
Segui la discussione:
| 24/02/2013 - Equivoco (Giorgio Soave) 1 messaggio |
|
|
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore
|
|