L'insieme diventa mediocre quando ci sono squilibri.
Quando alcune persone tendono a voler emergere sulle altre, e per ottenere un potere maggiore introducono parenti, amici, servi, persone mediocri che a loro volta tendono a difendere con maggior energia il loro status raggiunto non certo per meriti, impedendo alle persone più capaci e brillanti di emergere e nel tempo condannando alla mediocrità l'intero gruppo.
L'insieme è mediocre quando non è coeso da un obiettivo e da analisi condivise, le diversità costituiscono motivo di inciampo, in quanto richiedono mediazioni estenuanti e compromessi frustranti per non tradursi in continui scontri.
Inoltre la necessità di ricorrere al compromesso rallenta la propositività delle persone, che necessariamente devono operare avendo a mente un obiettivo che non si allontani troppo da quello degli altri dello stesso gruppo.
L'unica maniera per avere un gruppo vincente è quello di avere un solo obiettivo, un unico capo al vertice di riconosciuta (da tutti) capacità, in grado di valutare le persone per meriti, escludendo i soggetti dalla riconosciuta negatività.
Più vicino a questo secondo profilo, come puoi comprendere, è attualmente il M5S di Grillo.
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27/04/2013 - 