"Ma direi di andarci piano con i giudizi collettivi su "i politici". L'uomo che ha sparato ieri davanti al Quirinale (che non era uno squilibrato ma un poveraccio esasperato dalla sua situazione personale) ha detto che voleva sparare a "un politico". Uno qualsiasi. Di questo pregiudizio generale sono responsabilii discorsi incendiari di Beppe Grillo, i pessimi risultati dei governi precedenti (incluso l'ultimo) e l'incapacità dell'opposizione nell'imporsi come alternativa di governo, nonostante avesse vinto le elezioni. "
Non mi pare di avere detto che bisogna stare zitti. Volevo dire che, se vogliamo criticare, e gli argomenti non mancano, bisogna distinguere. Se no si finisce nel qualunquismo, che non è un modo per risolvere una situazione alternativo a una rivoluzione. Onestamente dovremmo prendercela con chi ha sgovernato negli ultimi 20 anni, anzi con gli italiani che tenacemente continuano a votarli. La differenza fra i due modi di governare si è vista anche nelle scelte fatte per l'ultima formazione del governo.
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore