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Se Atene piange... (mes #91047)
di Luca Isabella
il 13/02/2012 18:19:40
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messaggio letto 395
volte
(1 risposta)
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in risposta a Giorgio Soave
(mes. #91033)
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Questo mondo governato dai grandi capitali piace poco anche a me. Tuttavia, occorre secondo me essere pragmatici: o cambiamo il mondo, o impariamo ad averci a che fare.
In Grecia vi è uno Stato super corrotto, che non solo ha svuotato le casse, ma ha anche accumulato un'enormità di debiti, peraltro falsificando i bilanci che venivano mandati in EU. Oggi sono nella merda e la colpa è dello Stato greco e delle banche che gli hanno prestato soldi oltremisura.
Quindi, il problema formale è che lo Stato greco deve cacciare i soldi. Siccome non li ha, o va in bancarotta o accetta le condizioni dei creditori. Andare in bancarotta significa un decennio di fame, almeno. Poi sicuramente (almeno di solito così accade) un periodo di forte crescita. Nello stesso tempo anche i creditori se la passeranno male e si può verificare un effetto contagio, con globalizzazione della crisi.
I greci sono delle teste di cazzo. I tedeschi e i francesi degli approfittatori di teste di cazzo.
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13/02/2012 - 