Christian,
Le idee sono buone, ma occorre valutare attentamente le conseguenze di ognuna di esse. Conseguenze che possono veramente causare una guerra mondiale...
Il sistema di cambi fissi è assurdo e senza significato... porterebbe al mercato nero delle valute, come negli ex paesi dell'est
La speculazione finanziaria può essere smorzata, quella si... ma occorre una concertazione veramente globale
Cancellare i debiti vorrebbe dire distruggere l'intero sistema economico, incluse le nostre pensioni, i risparmi, le aziende etc. E non lo ritengo nemmeno giusto, almeno nel nostro caso. Siamo stati dei cialtroni e se non paghiamo i debiti lo saremo per sempre. Nessuno ci ha obbligato a contrarli, è tutta colpa dei politici e degli altri gruppi di potere, che, per inciso, sono ancora tutti lì (e qui risiede il problema del nostro spread: i mercati sono terrorizzati da quanto potrà accadere nel 2013, e, a dire il vero, anch'io)
Fare altro debito (immagino che sia quello che intendi con "aprire linee creditizie") non fa altro che aggravare il problema. Inoltre, non metterei altri quattrini nelle mani di chi ci ha portato in questa condizione, mai.
Le agenzie di rating... basta non tenerne conto, non è necessario metterle fuorilegge
Le vendite allo scoperto servono per coprirsi dai rischi. Non è una buona idea proibirle, ma regolamentarle sì: basta che possano essere usate solo se si possiede quanto si vuole coprire. Lo stesso deve valere per i cds.
Poi bisognerebbe progressivamente dare una sforbiciata ai derivati, che sono la vera bomba ancora inesplosa...
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03/08/2012 - 