Ti ho messo un link interessante,che spiega bene la differenza tra i termini usati in ambito scientifico,non ci si basa su richiesta di fede cieca. Che dell'universo si conosca il 94% lo dici tu non suffragato da nessun fatto oggettivo,non trovo spunti di discussioni interesanti se non un voler portare la discussione su puro esercizio di stile in salsa neo-filosofica ,di quelle che si facevano al liceo per darsi un tono. Sopratutto non utile a nessuno se non all'ego dell'interlocutore. I fatti ti contraddicono,scientificamente parlando ,ogni giorno che accendi il motore della tua auto o che attacchi qualcosa alla presa di corrente,è tutto li sotto i tuoi occhi...riproducibile in qualunque parte del pianeta. Che le religioni siano un grande ansiolitico di massa è una battuta di qualcuno,ma sottolinea che di scientifico e riproducibile ovunque.. non c'è nulla.Poi ognuno è libero di credere in quel che vuole,ci mancherebbe altro! ma bisogna assolutamente sottolineare che chi mischia i "Credo" con qualcosa di riproducibile ovunque,commette un errore profondo come la fossa delle marianne.Così come è totalmente stupido che "crede" come atto di fede nella scienza,forse tu hai avuto a che fare con persone che l'hanno presa come una religione,sbagliando in pieno e tradendo il vero spirito scientifico.
RecSando
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10/08/2012 - 