<Forse non ci siamo capiti e si continua a buttare tutto a ortiche per non affrontare realmente il problema delle ingerenze da parte dei rappresentanti della chiesa,non del popolo credente. Dovrebbero misurare le parole,per garantire la laicità del nostro paese, invece sono diretti ,forti e molto espliciti. Ingerenti.
Quest'argomento l'abbiamo affrontato un'infinità di volte. Per me come per tutti i cittadini italiani cristiani e non credenti ma liberali, non esiste alcuna ingerenza. La Chiesa italiana e la Santa Sede hanno tutto il diritto di esprimersi su argomenti che attengono all'uomo, alla vita, alla famiglia, alla pace, ecc.
L'eventuale accoglimento del pensiero cattolico avviene dai parlamentari italiani, laici per definizione, nella loro responsabilità come indicato dalla Costituzione italiana che è alla base della nostra democrazia. La Chiesa non legifera. Se le leggi sono approvate dal parlamento significa che sono state votate dalla maggioranza dei rappresentanti dei cittadini elettori
RecSando
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01/09/2012 - 