Propongo gite scolastiche all'interno di strutture che ospitano ragazzi che hanno abusato di droge,rovinati per sempre e forzare gli studenti al colloquio con le famiglie che hanno perso i loro figli per questo. Insistere sul fatto che può succedere anche a te senza che tu possa rendertene conto.
Ogni volta che vedo qualche "rimasto sotto",non posso che provare un senso di profonda tristezza per quello che non potrà più fare e per quello che ha perso per sempre. E' una guerra e come tale va trattata,non si devono fare sconti o sperare che si possa arginare il fenomeno autorizzandone l'uso.
Io sono un pò talebano,me ne rendo conto e sostengo che anche poche canne provochino grossi danni,alcuni studi sembrano confermare altri sono molto più cauti.Il problema però è uno soltanto,nessuno di noi può avere la certezza di non essere un borderline finchè non prova,ma se va male non si può tornare indietro. Molti di noi nemmeno lo sanno quel che rischiano eppure da quel poco che ho visto è una roulette.
Tra le altre cose alla lunga fa SEMPRE male,rallenta le capacità cognitive e quelle di calcolo... alcuni se ne rendono addirittura conto.
Basterebbe questo a spaventare e prevenirne l'uso,l'alchool purtroppo non agisce come la mariujana a breve termine, per quel poco che so crea gravi dipendenze difficile da combattere e gravi malattie ,ma nel brevissimo termine a parte il rischio legato al mettersi alla guida o finire in una rissa non sono paragonabili con quello che ti può fare una canna se sei prodisposto a subirne un danno. |
25/09/2012 - 