<E meno male, visto che i luoghi di potere li occupò stabilmente la democrazia cristiana, da De Gasperi in poi http://it.wikipedia.org/wiki/Governo_De_Gasperi_IV.
Non abbiamo bisogno di ricorrere a wikipedia. Dal 43 al 47 ci furono governi di unità nazionale e dal '47 al '94 (governo Ciampi) la Democrazia Cristiana è stata il partito più votato dagli italiani e al governo del Paese insieme a PLI, PRI, PSD e PSI, salvo qualche governo monocolore. Da segnalare nel '76 il famoso compromesso storico che consentì la nascita del governo Andreotti, monocolore, supportato dall'astensione del PCI. Da quest'esperienza l'accordo tra Enrico Berlinguer e Aldo Moro diventa sempre più stretto.
Tu dovresti perciò sapere bene che dagli anni settanta la DC e gli altri partiti di centro destra o di centro sinistra hanno governato tenendo rapporti sempre più stretti con il PCI fino a giungere al famoso consociativismo degli anni 80, per cui le parti fondanti dell'azione di governo erano oggetto di accordi non ufficiali con il PCI.
Concludendo hai perfettamente ragione, la DC pensava al potere, all'economia, alla politica estera e il PCI dominava la cultura e il mondo del lavoro e si curava delle nuove generazioni. Penso che è per questo fatto che il PCI riuscì ad essere per oltre 40 anni il più forte partito comunista dell'occidente democratico
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05/10/2012 - 