>Qualche settimana fa ho conosciuto ad esempio la Loccioni, un'azienda eccezionale, dove i giovani vengono assunti e fatti crescere, che investe all'estero e ha una bellissima visione del futuro, che fa formazione vera per sviluppare il potenziale di competenze dei propri collaboratori, dove i manager sanno gestire le persone e creare un clima organizzativo che porta all'entusiasmo e all'innovazione.
Bellissimo.Basta che si ricordino di pagarli un po' più della concorrenza, tanto più quanto più bravi sono diventati. Se pretendono di pagarli 1000 euro, alla prima occasione trovaranno qualcuno pronto a pagare meglio gente esperta. Anche questo è mercato del lavoro; non si possono invocare le ferree leggi del mercato solo per pagare una miseria ai dipendenti, "perchè la fuori c'è la fila". Ho trovato imprenditori pronti a lamentarsi di quegli ingrati di giovani pronti ad andarsene alla prima occasione. Lo vedono come un tradimento: "li addestriamo per anni, investiamo risorse, (che poi è solo il loro stipendiuccio), e quegli ingrati alla prima occasione se ne vanno"... Non si può pretendere dedizione ed entusiasmo da un dipendente che con il suo stipendo non riesce neanche a pagarsi l'affitto di casa e che magari è pure precario, che al primo colpo di vento viene messo fuori. |