Ma non capisco perchè appena uno fa un'affermazione, lo si debba obbligatoriamente tacciare di razzismo. Quando parlo di pizzerie gestirte da egiziani, per mia conoscenza, non ne conosco a S.D: Qualcuno ne ha citata una. E allora? Se c'è....
Se vado in un negozio che mi vende cose scorrette, lo evito, indipendentemente si tratti di italiano, straniero oppure alieno. E vado oltre: gli faccio anche pubblicità negativa.
Non vedo dove sia il razzismo. Se mi ammalo (o peggio, crepo) per colpa sua, come la mettiamo????
L'onestà paga, la disonestà non deve pagare. Indiepndentemente dal colore della pelle o dalla lingua parlata.
RecSando
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30/01/2013 - 