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Spazi elettorali, regole e contraddizioni (lungo) (mes #102840)
di Enrico Coviello
il 20/02/2013 14:00:42
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messaggio letto 907
volte
(1 risposta)
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Il Comune continua a negare l' utilizzo della Piazza di Poasco, pur avendola espressamente indicata tra i luoghi destinati alle iniziative elettorali. Da notare che abbiamo sempre richiesto una postazione a debita distanza dall' ingresso della Chiesa (marciapiede).
Di seguito la lettera che abbiamo inviato lunedì e la precedente comunicazione del Sindaco(la sintassi a volte traballa e si abbonda in virgolette).
Intendiamo andare fino in fondo e chiarire quali sono le regole e chi decide sull' uso della Piazza e sull' effettivo esercizio dei diritti elettorali.
Al Sig. Parroco
Parrocchia Santa Maria Assunta
Piazza Santa Maria Assunta 3
20097 San Donato Milanese (Fraz. Poasco)
RACCOMANDATA A/R ed e-mail
e, p.c.
Al Sig. Sindaco ed Ufficio Elettorale
Comune di San donato Milanese
Al Sig. Prefetto di Milano
Dott. Camillo Andreana
Oggetto: iniziativa elettorale in Piazza Santa Maria Assunta- Poasco e nota Prot 5448/2013.
Egregio Signor Parroco,
Le scriviamo in seguito alla comunicazione del Sindaco di San Donato Prot 5448 del 13/2/20123 (inviataLe per conoscenza dal Comune) in risposta alla nostra richiesta Prot 4734 del 7/2/2013 (inviatavi via mail per conoscenza non risultando attivo il Vostro fax).
Il Sig. Sindaco infatti, dopo i nostri solleciti a rendere nota la motivazione delle ripetute mancate autorizzazioni all' utilizzo dello spazio di Piazza di Santa Maria Assunta di Poasco per iniziative elettorali (fine previsto dal Comune stesso) ha comunicato che nel caso in oggetto il Comune rinvia il rilascio dell' autorizzazione al Parroco.
Da parte nostra, preso atto che a tutt' oggi nonostante i nostri solleciti la Amministrazione Comunale non ha inteso fornirci copia della Convenzione o altri atti ufficiali che regolamentino l' utilizzo della Piazza, ma si è limitata a dichiarare di avere "di fatto assegnato in regime pertinenziale il sagrato della Chiesa per un accordo definito a suo tempo con il Comune" abbiamo espresso i nostri dubbi sulla correttezza di tale procedura ed intendiamo proseguire nella verifica delle ragioni di diritto (non di fatto) che la giustificherebbero.
Tra l' altro risulta singolare la affermazione del Sindaco secondo cui "tale spazio non viene utilizzato a scopi propagandistici proprio per evitare situazioni di potenziale conflitto tra le diverse manifestazioni in atto" anche perchè non risultano richieste da parte di altri e tantomeno conflitti. Tra l' altro proprio ieri il Segretario Nazionale del Partito del Sindaco ha tenuto un grande comizio in Piazza del Duomo senza che nessuno avesse, giustamente, nulla da obiettare nonostante la giornata domenicale.
In attesa di completare le verifiche , essendo imminente la chiusura del periodo di campagna elettorale, La informiamo (unitamente ad Ufficio elettorale e Prefetto) della nostra intenzione di tenere un banchetto informativo della lista Rivoluzione Civile in Piazza Santa Maria Assunta il giorno venerdì 22 febbraio dalle ore 16 alle 20 (non sono previste forme di propaganda sonora). Ogni eventuale comunicazione in merito potrà essere inviata all' indirizzo email NNNNNNN o con Posta Elettronica Certificata NNNNNNNN e per conoscenza all' Ufficio Elettorale. Comunichiamo anche che in ogni caso in tale orario terremo un volantinaggio (per cui non è richiesta alcuna autorizzazione) nella Piazza, sempre ad una congrua distanza dall' ingresso della Chiesa.
Siamo spiacenti di doverLa disturbare con tali questioni burocratiche, distanti dalle meditazioni ed esercizi spirituali che contrassegnano il tempo della Quaresima, ma questa è la via che, ad oggi, il Comune ci richiede per esercitare i diritti elettorali.
RingraziandoLa per la attenzione inviamo i più cordiali saluti a Lei ed a tutti coloro i quali collaborano con le attività della Parrocchia.
Enrico Coviello
Segretario Circolo Partito della Rifondazione Comunista San Donato Milanese in rappresentanza della Lista "Rivoluzione Civile"
LETTERA DEL SINDACO PERVENUTA VIA MAIL IN DATA 14-2-2013
Oggetto: Nota del 7/02/2013 protocollo n 4734/2013-propaganda elettorale diretta ed indiretta
Egregio Signor Coviello,
In riferimento alla nota in oggetto, sentiti gli uffici referenti per l' argomento trattato sono a precisare quanto segue.
Il documento relativo alla individuazione degli spazi per la propaganda elettorale nasce dalla esperienza degli uffici che nel tempo hanno accorpato in un unico documento la rappresentazione delle modalità e dei luoghi sul territorio comunale accessibili per lo svolgimento della propaganda elettorale stessa, quale elemento ulteriore rispetto alle modalità di propaganda elettorale disciplinata e obbligatoria per legge (tabelloni).
Lo stesso documento, accessibile sul sito, precisa però in quali luoghi è necessario acquisire "autorizzazione" da parte della proprietà o nel caso di specie da parte del Parroco che, avendogli di fatto assegnato in regime pertinenziale il sagrato della chiesa per un accordo definito a suo tempo con il Comune; tale spazio non viene utilizzato a scopi propagandistici proprio per evitare situazioni di potenziale "conflitto" tra le diverse manifestazioni in atto.
Nel caso in oggetto, il Comune rinvia il rilascio dell'autorizzazione al diverso utilizzo dello spazio antistante la Chiesa al Parroco.
Distinti saluti
Il SINDACO
Andrea Checchi
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