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FORUM: San Donato
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L'ospedale di San Donato (mes #104346)
di Piera Scudeletti
il 10/04/2013 09:48:22
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messaggio letto 728
volte
0 risposte
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in risposta a Barbara Picutti
(mes. #104300)
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> Anch'io ho avuto esperienze non buone con l'Ospedale di San Donato, sia 10 anni fa quando fu ricoverato mio padre, sia molto piu' recentemente per me stessa.
>Ho anche avuto qualche buona esperienza, con personale di alta professionalita', per esempio al reparto di endoscopia digestiva (colonscopia) e anche al reparto di cardiologia. Parlo sempre di prestazioni erogate dal SSN.
>
>Anche quando mio padre fu ricoverato potei constatare la mancanza di professionalita' degli infermieri. Lo trattavano come un vecchietto rincoglionito (non gli davano neppure del lei) ed alcuni infermieri non parlavano neppure in italiano. Per non parlare del primario di neurologia dove papa' era ricoverato, un barone tronfio che quando faceva visita era circondato dalla sua scia di assistenti, che quando gli chiesi <<scusi, dottore...>> rispose piccato <<sono Professore>>...
>In ogni caso ho parecchi dubbi sulla competenza anche di altri primari (per ragioni di opportunita' preferisco non fare nomi).
>
>Il servizio di pronto soccorso era ed e' rimasto indecente, le camere dell'ala vecchia sono inguardabili, il centralino e' scandaloso e non rispondono mai (a meno che uno non richieda una prestazione privata).
>Un posto dove non andare se appena si puo' scegliere.
>
>Non penso che sia esclusivamente colpa del "privato". Sono da alcuni mesi "cliente affezionata" del San Raffaele, dove ho trasferito la mia "pratica" (da San Donato) e vi posso dire che sia privatamente che col SSN ho trovato altissime professionalita' mediche e grande sensibilita' e competenza da parte del personale infermieristico, nonostante ci sia capitata nel periodo critico dei tagli e dei licenziamenti.
>
>Temo pero' che con l'avvento dell' era Rotelli, le cose peggioreranno presto anche li'.
>
>Ciao
>Barbara
Beh sei fortunata: io ho avuto Serena al San Raffaele e non lo augurerei alla mia peggiore nemica (trattandosi di parto:-)). Probabilmente non è tanto una questione di ospedale, ma di reparto e più ancora di songoli medici e infermieri. Ora mio padre è al Maugeri, e lì è tutta un'altra cosa: pensa, sono persino arrivati a capire che i pasti vanno serviti caldi su vassoi di carta tipo quelli delle patate al forno dell'Esselunga, con la pellicola, in modo che il calore si mantenga! A San Donato, i pazienti mangiano peggio dei cani del canile municipale e i pasti vengono serviti con mestoloni che rimestano continuamente brodaglie inguardabili e immangiabili, quasi sempre fredde gelate, e con una sicurezza igienica che ti raccomando (però i parenti dei pazienti vengono invitati a non camminare per i corridoi mentre vengono serviti i pasti per non "contaminare" in cibo.....non ho parole.
Ciao |
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