Il primo problema è che ci sono meno parcheggi rispetto alle esigenze, ma anche poche aree verdi etc Lo spazio ridotto crea conflitti: se nel condominio ci sono stalli sufficienti per le bici di tutti nessuno ha da ridire sulle bici abbandonate. Ma quando il numero di stalli è 1/5 di quello dei condomini, chi lascia la sua bici lì mesi sottrae lo spazio ad altri che lo pretendono. Accade in tutti i condomini. Quindi, prima constatazione: quando si aumenta la densità abitativa oltre misura si inizia a litigare, perché si riducono le opportunità disponibili per tutte le esigenze. Il primo problema è quindi che ci sono pochi parcheggi per le esigenze di tutti. La prima parte di inciviltà è in chi ha progettato la città lasciando poco spazio residuo per le necessità moderne, e che soprattutto senza fornire alternative. La maleducazione del cittadino che si appropria per mesi di un parcheggio a rotazione è la diretta conseguenza. Ovvero inciviltà richiama altra inciviltà, e così a seguire. In effetti, oggi si litiga su area cani/giochi/parcheggi più di una volta, perché gli spazi sono diventati esigui e tutti richiamano il proprio diritto a usufruirne, ovvero a esercitare la propria libertà. Quindi la libertà finisce quando inizia quella dell'altro, ma siccome gli spazi sono pochi la libertà finisce troppo presto per tutti rendendo tutti un po' meno liberi. E' un brutto vivere... ;-)
RecSando
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29/04/2013 - 