In effetti chi percorre il sentiero intorno al laghetto nota, in corrispondenza degli orti dello Yabboq, una forte immissione di acqua (che sia forte lo si deduce dallo scroscio che fa). Potrebbe essere l'acqua calda di ritorno dai teleriscaldamenti (ma c'è anche d'estate quando i riscaldamenti non funzionano) o potrebbe essere acqua di scarico industriale (di cui mi piacerebbe sapere qualcosa di più).
Comunque sia, tutta quell'acqua tende a innalzare il livello del laghetto prima di filtrare nel terreno circostante. Il risultato è che nella zona circostante (sopratutto gli stabili alla fine di via Europa) il livello della falda freatica è più alto che nel resto della città, col risultato di rendere necessaria l'installazione di pompe nelle cantine per togliere l'acqua che vi filtra.
Ricordo che il sindaco Achilli, ai tempi, aveva installato in un altro laghetto (quello vicino al parco di San Giuliano, mi pare) delle pompe che prelevavano acqua e la buttavano nello scolmatore. Per il principio dei vasi comunicanti, il livello di tutta la falda anche a San Donato si era abbassato e le nostre cantine erano tornate asciutte. Sarebbe interessante sapere se anche le nuova case del quartiere Laghetto hanno lo stesso problema, che potrebbe essere facilmente rimosso con qualche pompa.
RecSando
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09/05/2013 - 