Leggo anche: "Lei ha acceso senza problemi un falò nel bel mezzo del bosco, sotto la pioggia. Devo riconoscerlo: ha tutta la mia stima. Dallo zaino magico dell’insegnante sono poi apparse grandi confezioni di polse, ovvero wurstel, pane da hot dog, ketchup e aglio disidratato." Ma che schifo! :-))))) E poi... un falò nel bosco????? E ancora: "Non so per quale miracolo, solo uno dei piccoli si è lievemente ferito a un dito, ritagliando i bastoncini come degli spiedini: si è vergognato tanto da mettersi subito in un angolo tamponando il sangue con i pantaloni ". Come direbbe Totò: "Ma mi faccia il piacere". :-)))))) Proseguo nel racconto "umoristico": "Lì, quando credevo di aver già visto abbastanza stranezze, li ha messi in fila e, armata di pompa idraulica, li ha lavati dal fango. Quale modo migliore di un bel getto gelato dalla nuca agli stivali per concludere la giornata? Deve aver pensato questo il piccolo Lars, a cui l’acqua si è fermata nel cappuccio della giacca per poi scivolare all’interno della maglia, lungo la schiena. Il giorno successivo, però, ho avuto la conferma che anche i norvegesi sono umani: dieci bambini su trenta non si sono presentati a scuola.". Ma questi sono pazzi! Meglio, molto meglio, allora questo, tutto (o quasi) italiano: http://www.archiviostoricocasadelsole.it/ |