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Tavolo PRC – Centro Sinistra: cosa aveva chiesto Rifondazione (mes #90760)
di Enrico Coviello
il 07/02/2012 08:40:02
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messaggio letto 562
volte
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in risposta a Massimiliano Mistretta
(mes. #90725)
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Aggiungo solo che mentre come Rifondazione abbiamo espresso con chiarezza e trasparenza i punti che ritieniamo prioritari (rendendone partecipi i cittadini anche nel numero di gennaio del notiziario comunale) non è stato possibile nonostante le richieste avere altrettanta chiarezza da parte del candidato sindaco e dalle forze che lo appoggiano.
Il loro rifiuto di prendere impegni precisi sulle questioni concrete e di indicare le priorità da inserire nel programma hanno portato ad incentrare la discussione del Tavolo unicamente sulla posizione del PRC. Come Circolo abbiamo deciso di non dare nessun pretesto a chi nel Tavolo voleva escludere pregiudizialmente Rifondazione dalla coalizione ed abbiamo accettato il patto di fiducia che ha ben descritto Massimiliano. Al Tavolo del 18 abbiamo scelto di far partecipare il rappresentante della Federazione Provinciale del PRC in modo da poter abbreviare i tempi e sancire l' avvio della coalizione.
Siamo quindi usciti da quella riunione (in cui nessuno ha sollevato alcuna obiezione alla entrata in coalizione) con l' impegno di Checchi ad inviare a tutte le forze entro 72 ore un testo sulle regole dello stare insieme e quindi procedere comunicati sull' ingresso del PRC in coalizione.
E' con grande delusione, anche personale, che abbiamo dovuto constatare come Checchi , seguito dalle altre forze, si sia quindi dichiarato non convinto senza addurre nessuna giustificazione, dimostrando quindi la volontà di una esclusione pregiudiziale.
Tutto ciò è preoccupante per chi aspira a guidare una città , perchè come abbiamo evidenziato si deve entrare nel merito di cosa si intende fare in concreto, con le risorse limitate ed i vincoli esistenti, altrimenti le differenti posizioni emergeranno dopo le lezioni, con la approvazione del programma di governo o del primo bilancio. Se non lo si fa neanche con le forze politiche che sostengono il candidato dubitamo che si riesca a farlo contingentando in tre settimane di Agorà quella che dovrebbe essere la partecipazione dei cittadini. |
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06/02/2012 - 