> Ma esistono i programmi, o sono programmi ą la carte, fatti giorno per giorno come viene in mente ? >Comunque abbiamo gią visto programmi bellissimi poi completamente disattesi. >Allora meglio votare le persone che, per loro storia e comportamento passato, diano pił garanzia di realizzare quello che ci sta a cuore. E' pił facile dimenticare un programma elettorale che una storia personale.
Il programma dovrebbe essere l'intenzione scritta di come si intenderą intervenire sottoscritta con la cittadinanza; la firma (e la fiducia) viene apposta tramite la "preferenza" in cabina elettorale. La coerenza con il contenuto del scelto dalla cittadinanza, purtroppo, dipende solamente dalla coerenza intellettuale e civica di chi lo ha scritto.
La scelta mirata sulle persone, seppur coerente, spesso non coincide con l'esito auspicato in quanto la persona scelta o non riceve un numero sufficiente di preferenze per poter dimostrare il proprio impegno oppure viene eletta ma sopraffatta da ragioni superiori.
E' un dubbio che credo riguardi pił o meno tutti per cui non esistono risposte certe. Il nuovo che riesca a conciliare anche parzialmente entrambe le possibilitą (persona fidata o lista preferenziale) potrebbe essere una motivazione che pił potrebbe avvicinarsi all'obiettivo auspicato.
RecSando
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28/02/2012 - 