Grazie per le fotine. Piuttosto illeggibili, ma apprezzo la premura. E grazie per i testi.
Se non sbaglio si sta parlando di un PII approvato dalla precedente amministrazione. Allora avevo visitato il progetto, ma non avevo conservato i dettagli, compresa la disposizione planimetrica che immagino sia stata conservata, anche se si è parlato di modifiche recenti.
E' interessante anche l'elenco delle deduzioni e controdeduzioni. In particolare la prima deduzione fatta da Spadaro (ipse dixit...):
>Tenuto anche conto
...
B. Che la proposta assunta dispone i volumi residenziali sia su Martiri di Cefalonia, sia a sud, verso la scuola media di via Gramsci.
C. Che tale dissennata scelta “uccide” il parco come fatto collettivo, come grande vuoto dove si confrontano diversi episodi urbani per sostituirlo con un enorme giardino al servizio degli affacci delle residenze, preferendo un approccio immobiliarista al rispetto e alla valorizzazione di una area che ha pochi uguali, per forma e dimensione, nell’intera area milanese. <
...
Anche Spadaro parla di "un enorme giardino al servizio degli affacci delle residenze, preferendo un approccio immobiliarista ". Era proprio questo che temevo (e nel 2006 non avrei detto diversamente, se me ne fossi reso conto. Tu allora come votasti ?).
E ora che si parla di modifiche tese a creare una "piazza", aumenta ancora la mia paura che il tutto vada ancora di più verso la creazione di un grande giardino condominiale "al servizio degli affacci delle residenze" e degli interessi del costruttore.
Mi preme anche di far notare che lo stesso Spadaro scriveva ancora:
[Tenuto conto]
F. Che le dinamiche complessive di tutta la trattativa dei PII e delle aree ex-
Agsa e Laghetto, tenuto anche conto dei valori immobiliari con cui queste aree passano di mano, avrebbero consentito, con una posizione ferma e risoluta, una vera riduzione delle volumetrie nel “CentroCittà” in cambio degli enormi vantaggi concessi alla proprietà (tutte le trasformazioni di PRG da terziario a residenziale sono oggi oltremodo redditizie).
G. Che tale riduzione volumetrica avrebbe potuto portare alla rinuncia alla realizzazione delle cinque torri di nove piani su via Martiri di Cefalonia.
...
Se perfino a un esperto come Spadaro quel progetto sembrava eccessivo, tanto da chiedere di respingere il PII del 2006, anch'io sono autorizzato a non esserne soddisfatto.
Vediamo come ne parleranno i candidati Sindaci di San Donato.
|
12/03/2012 - 