>Penso che la tua idea Luigi, di far gestire la struttura ad un privato può essere presa in considerazione, ma ciò potrebbe farlo solo un colosso con molto denaro tipo una società calcistica, oppure tutte le società che vi operano all'interno ora ed in futuro....potrebbe avere un senso?
Avete ragione sia tu che Luigi. La questione del centro sportivo non è di facile soluzione, perchè intercorrono diversi fattori tra di loro in potenziale contraddizione e che richiedono uno sforzo di collaborazione tra varie parti, cosa che non si è vista assolutamente negli ultimi anni. In particolare:
- il centro necessita di tre grandi interventi: la completa messa a norma degli impianti; il ripensamento degli stessi in un'ottica economica; la manutenzione del parco.
- il centro vorrebbe mantenere la sua vocazione "pubblica" con un accesso agevolato a tutti i cittadini
- il parco vorrebbe rimanere pubblico.
Ciò richiede una quadratura non proprio facile tra interessi pubblici e interessi privati (al netto degli interessi "politici", che sono stati gli unici presenti finora). Non credo basti un intervento sulla pista di atletica per risolvere il rebus, anche se potrei sbagliarmi in mancanza di un business plan.
Quello che rammarica è che 10 anni fa c'erano almeno 5 milioni di euro che potevano essere spesi bene. Purtroppo, la politica ci ha messo il bècco e tutto è finito a catafascio.
RecSando
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21/03/2012 - 