Cristian,
non ho il piacere di conoscerti personalmente, ma mi permetto di fare oltre alle precisazioni già fatte da Angelo Bigagnoli anche io le seguenti precisazioni :
Quale presidente del comitato delle primarie mi permetto e credo di averne la ragione anche se il ruolo non ha, a oggi senso che i voti espressi alle primarie dagli elettori, che siano stati italiani e/stranieri sono stati tutti regolari, si sono controllati i documenti l’iscrizione all’albo elettorale e, aggiungo che da statuto nelle primarie le votazioni sono aperte agli stranieri con regolare permesso di soggiorno.
Ritengo inoltre, che sia giusto che una comunità così numerosa nel territorio sandonatese come quella filippina abbia potuto e voluto esprimere il proprio voto (peraltro mi domando come tu faccia ad avere la certezza che i voti dei Filippini siano andati a Checchi –me lo devi spiegare). Quindi per cortesia prima di tutto nessuna discriminazione, o insinuazioni sulle modalità di voto.
“per campagna elettorale intendo altro” : bene allora comincia a scrivere quale idea di città ha la lista SDM 2012, quali sono le proposte, cosa e quali sono per Voi le priorità.
Un parte del PD ha appoggiato la candidatura di Antonia Broglia , tra questi c’ero anche io e ti posso assicurare che la certezza di chi avrebbe vinto non era, almeno per me, certa .
Una cosa è certa che ha vinto Checchi e che, elaborato il primo momento di delusione tutti insieme abbiamo iniziato a “lavorare” a fianco e con Andrea Checchi.
Si, sono alquanto amareggiata e delusa ma non perché il candidato è Checchi ma per chi, non avendo altro da raccontare, vuole a tutti costi entrare nel merito di una divisone del PD che NON C’E . Non c’è e non c’è stata (con addirittura scissioni e nuove liste) e sai perché ?
A me,e ai tanti altri ma in primis ad Antonia non interessa l’affermazione personale, non interessa la lotta per la “cadrega”, a noi interessa che questa città che i cittadini sandonatesi , possano vivere scusate la metafora “una nuova primavera” e che il centrosinistra torni a governare, con la forza di donne e uomini che credono in questo, ma soprattutto con la volontà iniziata con il percorso delle primarie del confronto e dell’ascolto.
Le cattiverie? le parole indicibili? che dire se ne assuma in pieno la responsabilità di chi le ha “dette” con onestà dico e spero, che queste parole e pensieri siano stati esternati se così è, anche alle persone direttamente interessate.
Cristian, che pochezza, permettimi “attaccarsi”ad una foto, attaccarsi ad un immagine (peraltro delle primarie in cui non era un segreto che la Lista Noi per la città ha dato il suo appoggio a Checchi). Che bruttura questo è quello che ha lasciato il governo degli ultimi 15 anni (nazionale), questo è quello che abbiamo ereditato da una società che ha perso le fondamenta, le basi e che bisogna ricostruire. Comunque se può servire, a breve appena riusciamo facciamo una nuova foto e vedrai il mio viso, quello di Antonia, e quello di molti altri, basta fissare il momento della foto per dipanare ogni dubbio? o ti divertirai a giocare che c’è e chi non c’è .
Cristian, non è con le lotte interne ed esterne che si può riportare i cittadini, a credere nelle istituzioni e nella politica, nella voglia e nella volontà di interessarsi del proprio vivere, del proprio benessere. Il grande e faticoso lavoro da fare è rendere i cittadini consapevoli che la politica è quella al servizio del cittadino, e che i cittadini sono i protagonisti della città , e le agorà hanno portato molti cittadini a esprimere le proprie opinioni, le proprie proposte.
Coinvolgere le persone è difficile, certo è che l’ultimo mese su recsando, i vari post, fanno si che invece di includere e di rendersi partecipi ci si allontani dalla voglia di sapere , di conoscere e capire, e ti dirò senza offesa per questa rete civica , per chi la amministra con tanta dedizione e volontà, nonché per chi ci scrive che “per fortuna” che non è letta da tante persone.
Riportare la voglia di essere partecipi e protagonisti dare fiducia, trasmettere fiducia, coinvolgere è questo il primo dei passi da dover affrontare, ma non con il pettegolezzo, le denigrazioni e altro, bisogna coinvolgere con un programma serio, realistico e soprattutto sostenibile.
Includere partendo dai giovani, dal loro entusiasmo dalla consapevolezza che il futuro è loro e per questo che Lola, Carlo, Francesco, Stefano, Sinan, Maurizio, Alessandro sono 7 ragazzi tra i 20 e i 25 anni che sono nella Lista dei candidati consiglieri del PD , ma anche altri sotto i 35 anni. E questo è per tutti noi del PD, tutti noi uniti , un motivo di orgoglio e voglio con questo post ringraziarli per l’entusiamo e la voglia che stanno trasmettendo anche a noi più avanti con gli anni.
Niente lobby,niente ripartizioni, nessuna recriminazione . Un unico scopo mettersi al servizio della nostra città.
Serenella
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22/03/2012 - 