<E non dire che un cittadino ha riconosciuto che voi vi siete impegnati sul sociale e sull'ambiente. Vuoi sapere quanti altri cittadini hanno rigraziato noi, negli anni passati, per quello che abbiamo fatto? Spero di no>
Sergio, per favore, ho citato UN cittadino solo perché la sua frase era rappresentativa! Mica volevo fare l’elenco di tutti quelli che hanno apprezzato la nostra attività.(comunque per il Pratone potevano ringraziare solo noi, visto che voi l’avete approvato e il centro destra che era all’opposizione ha pensato bene di disertare l’aula facendo passare il tutto :-))
<Come io avevo sempre sostenuto, le differenze sono sui metodi diversi. Sulle decisioni che prederemo, infatti, è troppo presto per "litigare" :), dato che appartengono alle cose che faremo in futuro. Ti sembra onesto quello che dico oppure no?>
Mi sembra impreciso: non si tratta solo di metodi ma di contenuti e di scelte e qui mi fermo perché non voglio ripetere le differenze di contenuti che sono emerse chiare e tonde non solo nel programma ma nel voto in consiglio comunale! Quanto ai metodi ti ho già citato il fatto che si dovrebbe essere coerenti e non adoperare atteggiamenti strumentali: se sono contrario a qualcosa, devo esserlo sia quando sono all’opposizione che quando sono al governo, e se qualcosa non è possibile farla, allora bisogna almeno motivare e spiegare ai cittadini perché.
<Per quanto riguarda i due punti che hai menzionato mi sembra evidente, una volta di più, che non ci siano concrete diversità. Sul primo punto dici che la decisione di Taverniti è stata quella da voi voluta.>
Sergio, la proposta di Bigagnoli di far pagare era già stata accettata all’unanimità dal sindaco e da tutti gli altri. Taverniti dopo 8 riunioni si è stancato ed ha tagliato la testa al toro, ma se non ci fossimo stati noi OGGI gli anziani sotto la soglia di povertà, non autosufficienti e bisognosi di assistenza socio-sanitaria, pagherebbero per ricevere queste cure! E Dompè magari le avrebbe anche aumentate (una volta che il tabù è stato rotto, la strada è tutta in discesa, la cosa diventa “normale” e non ci si ricorda neanche più che la salute è un diritto) Quindi le “concrete diversità” purtroppo ci sono state e lo dimostra anche il fatto che sia stato necessario fare 8 riunioni, per fare ritirare questa decisione!!
<Per il secondo punto, invece, puntualizzi che non abbiamo detto che escluderemo le spese di ristrutturazione nella determinazione delle tariffe. Ma questo non significa averle incluse. >
Sergio, NON avete messo un elemento sul quale avete fatto clamore. Non è una dimenticanza!Le spese di ristrutturazione sono GIA’comprese nell’attuale calcolo per le rette, se non dici che le vuoi togliere, significa che le lasci. Mi sembra lapalissiano. “Elementare Watson” direbbe Sherlock Holmes.
<Perciò non c'è alcuna ragione per ritenere che non lavoreremo per ridurre i costi dei servizi che devono sostenere le famiglie. La regola sarà che chi ha di più pagherà di più.>
Le regole devono essere almeno due se si vuole equità: paga chi ha di più ma NON si chiede agli utenti di coprire l’INTERO COSTO del servizio (come è adesso)
<Detto questo pensi che sarebbe opportuno leggere il vostro programma ed evidenziare tutte le cose che non avete detto?>
Puoi farlo se vuoi, ti posso già dire che, a differenza del vostro programma, non troverai il regolamento per il benessere degli animali perché è già stato approvato in consiglio comunale nel mandato Dompè :-)) e per quanto riguarda i servizi non abbiamo fatto l’elenco di quello che c’è GIA’ ma abbiamo espresso la nostra “filosofia” sui servizi sociali e sul ruolo del comune, le cose da sviluppare e potenziare, quelle da modificare. Sulla “questione” lavoro – non avendo purtroppo il comune grandi competenza e possibilità di intervento - abbiamo citato le cose “possibili”, perché contrariamente a quello che qualcuno sostiene, noi NON siamo demagogici.
<E poi faccio un'osservazione. A me sembra che non poniate la stessa attenzione sui programmi delle altre coalizioni. Mi sbaglio?>
Potrei dire la stessa cosa di voi. Siamo di sinistra, abbiamo fatto opposizione a Dompè per 5 anni e fin dal primo giorno, pensi che agli elettori abbiamo bisogno di spiegare ancora cosa ci differenzia dal centro destra o abbiamo bisogno di dirgli perché è bene che votino noi, se vogliono continuare a ad avere in consiglio comunale una presenza ed una voce che rappresenti gli interessi collettivi, la difesa dell’ambiente e dei servizi sociali e che faccia da pungolo per migliorare queste cose? Noi pensiamo la seconda e anche tu al nostro posto penseresti la stessa cosa. Non accenno qui al fatto che – dopo aver escluso Rifondazione – Checchi e i partiti che lo sostengono non hanno neppure avuto la correttezza di assumersene la responsabilità e da allora fanno girare la voce che è colpa nostra che siamo stati rigidi e che abbiamo posto deì “paletti”. E il termine “paletti” indica già chi ha sparso in giro le voci. Se permetti questo rende ancora più necessario spiegare il nostro ruolo e la nostra funzione: informazione,attività sul territorio, voce e pungolo in consiglio comunale, come in questi 5 anni (chiunque sia al governo)
RecSando
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18/04/2012 - 