Grillo denuncia un mare di guasti che tutti conosciamo e sopportiamo. E ha costituito un movimento politico che i sondaggi mostrano in grande ascesa. Ovviamente, visto che sotto elezioni i partiti e i giudici (questa è la mia impressione) tirano fuori dal cassetto le peggiori porcherie che succedono.
Ma Grillo lo vedo solo come un Masaniello alla testa di un gruppo di giovani entusiasti, probabilmente onesti e motivati, ma con scarsa o nessuna esperienza politica, che una volta al potere potrebbero combinare dei guai per eccesso di entusiasmo.
Abbiamo un caso simile, quello della Lega, il movimento dei duri e puri, che in Parlamento alzava cappi di forca, ma che poi una volta al Governo ha derubato i suoi stessi elettori dei fondi elettorali, a vantaggio dei vertici del partito.
Forse era il destino di un partito di cultura settentrionale tutto basato sul Fuehrer Prinzip, cioè sull'obbedienza cieca e assoluta al Capo.
Grillo è di Genova e come i liguri portatore di criteri di onestà particolari (Consco i liguri; sono un po' chiusi ma sono onesti). Ma le lusinghe del potere assoluto possono far fare degli sbagli.
State attenti voi giovani del M5S al potere assoluto di Grillo; non è bene. Democrazia è anche possibilità di criticare il Capo senza venire subito espulsi.
Cominciate anche a fargli notare che non sta bene fare confronti fra lo Stato e la Mafia a favore della prima... C'è stato qualche grillino cheha avuto il coraggio di fargli notare amichevolmente che ha detto una cazzata ? |
29/04/2012 - 