L'incontro di oggi Checchi vs Zampieri è stato organizzato dalla confcommercio all'ultimo minuto. Almeno per noi che abbiamo saputo dell'incontro questa mattina. Sono andato, sono arrivato alle 21.20. Alle 22.20 sono uscito. Mi sentivo soffocare... io non voglio offendere nessuno, soprattutto i tanti che ci credono e hanno dato e stanno dando l'anima per queste elezioni, ma qualcosa non va: mi sembrava di essere ad Amici di Maria de Filippi.
Io credo che i candidati, soprattutto Checchi, abbiano fatto un grande lavoro di ascolto dei cittadini. Hanno ascoltato talmente tanto che si sono dimenticati che la massa non sempre ha idee innovative e originali e nemmeno efficaci.
Alcune considerazioni sparse:
L'analisi del voto, il problema dell'astensionismo. Perché a sdm 1 su 4 è stato a casa? La colpa è della politica nazionale, si sono affrettati a dire i due candidati. Forse, ma io ancora devo digerire il mancato incontro fra gli otto candidati. Per questo qualcuno dovrà pagarmi l'analista o le medicine contro l'ulcera.
La sicurezza... la sicurezza è l'immagine della donna col bambino che gira per san donato. Bucolico. Poi però nell'edicola di via alfonsine compare un cartello "chiuso per pizzo". Ne vogliamo parlare? No. Zampieri: l'extracomunitario, anche se non fa nulla di male, è elemento di disturbo. L'uomo nero seduto su una panchina è pericoloso. A prescindere. Spero di aver capito male. Risentirò la registrazione.
Le tasse: Checchi ha detto una cosa quasi di sinistra: le tasse sono per lo Stato e lo Stato siamo noi. Normalissimo concetto di educazione civica ma di questi tempi è concetto di estrema sinistra. Zampieri: meno tasse per tutti. Già visto: o non si può fare o se si fa si hanno effetti disastrosi. Checchi, più saggiamente, ha detto meno tasse per i redditi più bassi, altra cosa sensata spacciata per cosa di sinistra. Poi siccome i soldi sono finiti, tutti a promettere che riesamineranno i conti per vedere se si può tassare di meno. Riesamineranno, vedranno, forse. Grazie. Con lo 0,5 per mille in meno di imu sulla prima casa proposta come ipotesi da Zampieri io ci esco una volta in più in pizzeria. Se sono a dieta. Ho la fortuna di avere un reddito dignitoso e di non farmi mancare nulla. Spenderò di più per lo 0,5 per mille in meno? No.
Ultima cosa: la burocrazia ammazza le attività produttive. L'idea di Checchi? Lo sportello unico. Lo sportello. Nel 2012. Qualcuno l'ha informato dell'esistenza di internet? Dei documenti elettronici? Gli sportelli del comune dovrebbero essere chiusi, non aperti. Oggi per sapere quanto dobbiamo pagare di imu dobbiamo prendere appuntamento con un funzionario del comune. Per pagare una tassa dobbiamo perdere una mezza giornata di lavoro che costa quanto l'imu. Quando si dice la produttività del sistema italia, l'amministrazione vicino al cittadino.
Cari candidati, non avrete il mio voto. Annullerò la scheda.
Basta, mi prendo 25 gocce di nervocalm e vado a dormire.
buona notte. |
15/05/2012 - 