Io penso che le autorità dovrebbero mettersi in mente che i cittadini VOGLIONO essere governati, vogliono che gli venga imposto il rispetto delle leggi anche se questo significa pagare qualche multa e modificare i propri comportamenti (che è la cosa che pesa di più).
Ma questo richiede decisione. Se un vigile mi multa perchè ho superato un limite di velocità, la reazione oggi è di considerarmi sfortunato (perchè proprio a me quando tutti corrono e a fanno franca ?). Se si cominciasse a multare sistematicamente chi corre troppo, i cittadini si rassegnerebbero e finalmente si convincerebbero di venire davvero governati. Ma questo richiede coraggio e dispendio di risorse. A San Donato i vigili urbani si vedono solo ai passaggi pedonali vicino alle scuole, negli orari di entrata e uscita. Altrove e in altre ore, massima libertà di comportamento. Non è così che si dà ai cittadini la convinzione di venire governati.
Mi spiace di sembrare insistente, ma torno a parlare dell'abitudine diffusa di circolare in bicicletta sui marciapiedi, che crea disagio e situazioni di pericolo. Vorrei vedere, una volta sola, dare una multa a chi lo fa. Andare in bici sulla strada può essere un disagio, ma non è pericoloso, perchè gli automobilisti non sono belve assetate di sangue. Non ho mai visto né letto di ciclisti travolti sulla strada; leggo invece di ciclisti che vengoo investiti perchè attraversano le strade sulle strisce pedonali senza pensare che non vengono visti in tempo per evitare un investimento. Ma siamo nel campo delle utopie. Chi potrebbe mai multarli se per strada non c'è mai l'ombra di un vigile urbano ?
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore