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>Caro Sergio,
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>in allegato Ti quoto un paio di passaggi letti su recsando durante la recente campagna elettorale
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>quote
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>Noto che ancora una volta eviti di confrontarti sugli argomenti proposti. La scusa stavolta sarebbe che io ho scritto in maiuscolo il "VOI". Lo riscrivo in maiuscolo, perchè non si è mai visto che una cittadina elettrice debba giustificare la propria scelta mentre, al contrario, dovreste essere VOI politici a giustificare le vostre scelte, per esempio questa dei sostegni o degli apparentamenti a una candidato piuttosto che ad un altro e siete ancora VOI a dover cercare di essere credibili in quello che dite e fate, non noi.
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>Voi candidati siete i personaggi pubblici, non io, VOI avete deciso di candidarvi e, di conseguenza, siete VOI che dovete accettare di sottoporvi al giudizio di noi elettori, non il contrario! Ci manca solo che su questo forum i politici si mettano a giudicare gli elettori, ma dove sta andando a finire la politica? (p minuscola)
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>unquote
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>A presto,
>gm
Spero, caro Guido, che tu stia riportando le mie frasi in quanto da te condivise. In questo caso ne sarei particolarmente felice. Le riscriverei ora tali e quali, perchè chi si candida a un ruolo pubblico deve, comunque, essere disponibile a giustificare pubblicamente le proprie azioni, non quelle attinenti la sfera personale, ma quella pubblica.
Rientro nel caso in questione, cioè quello del candidato (poi eletto) con un procedimento in atto. Da quello che si è capito il procedimento è relativo allo svolgimento della sua funzione lavorativa all'epoca dei fatti e non riguarda la sfera dell'Amministrazione pubblica. tuttavia, come ho già detto, il tenere nascosta questa situazione ha messo in grave imbarazzo tutta la coalizione, da quello che abbiamo potuto vedere, elettori compresi. Una volta accertato il problema, io sarei stata del parere di parlarne comunque pubblicamente. Non lo si è fatto evidentemente per evitare contraccolpi elettorali. Posso capire. Ma il silenzio che perdura non è una bella cosa. Bene che la persona in questione non abbia ricevuto deleghe (anche se potrebbero essere state meritate, non sta a me dirlo, ma l'inganno perpetrato nei confronti del candidato Sindaco e della coalizione è comunque cosa grave) tuttavia, tra i banchi della maggioranza, vi sarà una persona sotto procedimento giudiziario. Se si possono dare attenuanti da un punto di vista umano, non le si possono dare da un punto di vista politico. Spero che chi di dovere, prima dell'insediamento del nuovo Consiglio, sappia e voglia cogliere l'ultima occasione per togliere queste ombre dal futuro dell'Amministrazione Checchi.
Ciao,
Luciana |
31/05/2012 - 