<Nel lontano 1994 (prima legislatura con l'elezione diretta del Sindaco - Gabriella Achilli) fu nominato Presidente del CC un consigliere della minoranza (tra l'altro una bella donna) e non ricordo in tutta la legislatura lamentele da parte dei consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza>
Le lamentele ci furono e riguardavano sia la sua incompetenza sia la sua "obiettività" nei confronti della maggioranza ,tipo rendere difficoltosa o ritardare la convocazione di certi consigli comunali (forse non tutti sanno che la convocazione del consiglio comunale formalmente la fa il presidente del consiglio e non il sindaco). Poi ovviamente si cercò di far funbzionare al meglio le cose. Fu nominata perchè aveva preso più preferenze (era conosciuta in quanto aveva lavorato per un certo periodo ad una famosa trasmissione televisiva).
E' vero che allora si disquisiva sul fatto che fosse più democratico e garantista dare questo ruolo ad un rappresentante della minoranza ma poi un po' in tutti i comuni ci si avvide che in realtà la cosa poteva costituire un problema, anche a prescindere dal grado di correttezza del consigliere di minoranza che si trovava a rivestire il ruolo. Sono d'accordo con te che sia più funzionale che il presidente venga espresso dalla maggioranza, aggiungo che chiunque ricopra quel ruolo dovrebbe avere - oltre a conoscenza ed esperienza - la capacitò di comportarsi in modo corretto ed equo sia in consiglio comunale (con la conduzione dei lavori e della discussione) sia garantendo - come da Statuto - le migliori condizioni perchè TUTTI i consiglieri possano svolgere il loro ruolo. Compagnane, per esempio, non ha garantito questo: stendiamo un velo pietoso sulla conduzione dei consigli ma non è neppure mai intervenuto quando i consiglieri comunali aspettavano 120 giorni per avere documentazioni richieste o quando dovevano aspettare 90 giorni per avere da parte del sindaco risposte ad interrogazioni per i quali lo statuto prevede 15 giorni.
Anche Coran non è stato un esempio magnifico di imparzialità però non ha raggiunto i livelli di Compagnone. Oltre alla retribuzione dei tempi di Coran, Compagnone si è anche assegnato una segreteria e si comportava in modo arrogante non solo in consiglio comunale ma anche con i dipendenti comunali, In effetti certi presidenti rischiano di darsi più importanza di quel che il ruolo effettivamente ha e di sprecare i soldi del contribuente.
RecSando
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